Hojlund ha sofferto gli 82 milioni che lo United ha pagato, in un altro club inglese avrebbe avuto più successo
Il Telegraph classifica i 71 acquisti dello United in dodici anni, dal migliore al peggiore. Il danese è 40esimo. Al 4° posto Lukaku: il suo l'ha fatto, ma doveva essere il nuovo Rooney.

Manchester United's Danish striker #11 Rasmus Hojlund (C) celebrates with teammates after scoring their third goal during the English Premier League football match between Manchester United and Aston Villa at Old Trafford in Manchester, north west England, on December 26, 2023. (Photo by Oli SCARFF / AFP)
Il Telegraph ha analizzato i 71 acquisti che il Manchester United ha fatto in dodici anni, da quando Sir Alex Ferguson è andato via, mettendoli in classifica dal migliore al peggiore; sono stati spesi più di 2 miliardi di euro, ma la maggior parte degli innesti non ha reso quanto il club si aspettasse.
Gli acquisti dello United post-Ferguson, tra cui Lukaku, Cavani e Hojlund
Al quarto posto è stato inserito Romelu Lukaku, era arrivato dall’Everton nel 2017 per circa 85 milioni di euro. In 96 presenze, 42 gol e 12 assist. Il quotidiano scrive:
Il belga è stato ingaggiato e rivenduto due anni dopo per quasi la stessa cifra. Il problema è stato che non si è mai trasformato nell’attaccante di cui lo United aveva bisogno con l’addio del grande Wayne Rooney, anche se probabilmente ora si accontenterebbero volentieri di un centravanti del genere. Lukaku è stato ben al di sotto dello standard di Rooney e Van Nistelrooy, ma almeno ha ripagato a modo suo. Ole Gunnar Solskjaer ha perso la fiducia in lui alla fine della sua seconda stagione.
Al 23esimo posto c’è l’ex Napoli Edinson Cavani, arrivato a zero dal Psg nel 2020: 59 presenze, 19 gol e 7 assist. Il Telegraph scrive di lui:
Il tipo di attaccante che poteva essere un fiore all’occhiello allo United, piuttosto che firmare all’età di 33 anni. Cavani è stato un calciatore chiave quando la squadra di Solskjaer ha raggiunto la finale di Europa League. Con il suo contratto prolungato l’estate successiva e il ritorno di Cristiano Ronaldo, le sue opportunità – e le sue prestazioni – sono diminuite.
Alla posizione numero 40 c’è Rasmus Hojlund, arrivato dall’Atalanta per 82 milioni; 26 gol e 2 assist in 95 presenze:
Potrebbe essere l’ultimo fallimento dello United a dimostrazione che c’è vita dopo l’Old Trafford? Ha avuto un inizio promettente in prestito al Napoli. Come tanti altri, l’enorme cifra pagata dallo United per lui sembrava essere il più grande problema di Hojlund. L’attaccante non è mai sembrato sicuro o a suo agio con l’onere di guidare la linea d’attacco dello United. Se si fosse trasferito in qualsiasi altro club inglese dall’Atalanta, probabilmente avrebbe avuto maggiori possibilità di successo. In una parola: non sfruttato.











