Ferrara: «Da avversari io e Conte non ci stavamo simpatici, l’amicizia è nata dopo»
A poche ore dalla finale di Supercoppa tra Napoli e Bologna: «Non l'ho sentito, non mi permetterei mai prima di una gara così importante. Stasera sarà secondo me una partita con ritmi alti e grande intensità».

Db Torino 19/09/2021 - campionato di calcio serie A / Juventus-Milan / foto Daniele Buffa/ Image Sport nella foto: Ciro Ferrara
L’ex calciatore Ciro Ferrara ha risposto ad alcune domande poche ore prima la finale di Supercoppa tra Napoli e Bologna, trasmessa su Italia 1 dalle ore 20.
Le parole di Ferrara
Le dichiarazioni raccolte da Tuttomercatoweb:
«Non c’è un calciatore che non abbia il desiderio di conquistare un titolo, a maggior ragione di queste due società che meritano entrambe di essere qui. I giocatori in campo daranno l’anima per conquistare un titolo importante per il loro palmarès, sarebbe il coronamento di quanto fanno l’anno scorso e una grandissima soddisfazione».
Chi vede come squadra favorita:
«È una finale, sarà una partita secondo me con ritmi alti e grande intensità. Bisognerà vedere se i calciatori estrosi riusciranno a fare la differenza».
Su Conte:
«Non l’ho sentito, non mi permetterei mai prima di una gara così importante. Antonio è un carissimo amico, insieme abbiamo gioito e sofferto tanto da giocatori. Per dir la verità, quando eravamo avversari non ci stavamo tanto simpatici, e l’amicizia tra noi è nata successivamente, quando siamo diventati compagni. Gli auguro il meglio».











