Conte, un capolavoro di gestione delle risorse umane. Spalletti sembrava afflitto dal complesso di inferiorità (Zazzaroni)
Per il Corriere dello Sport: da settimane Conte gioca con due terzi di Napoli. Eppure quest'anno raramente si è visto il Napoli così convincente, lucido, dominante

Dc Napoli 07/12/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti-Antonio Conte
Conte, un capolavoro di gestione delle risorse umane: Spalletti sembrava afflitto dal complesso di inferiorità (Zazzaroni)
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, scrive di Napoli-Juventus:
“Conte ha concesso una sola conclusione seria a Spalletti, una in 95 minuti: la qualità di Yildiz ha saputo trasformarla nel gol che per qualche minuto ha frastornato il Maradona. Raramente quest’anno altrettanto convincente, lucido, dominante. La frazione perfetta? Il suo primo tempo (strepitoso il quarto d’ora iniziale), in rapporto al valore nominale dell’avversario e non solo: è stato sensibilmente superiore per aggressività, capacità di recupero del pallone, costruzione, ricerca del vantaggio (ottenuto subito), intraprendenza e qui un discorso a parte lo merita David Neres.
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Da settimane Conte gioca con due terzi di Napoli, ieri gli mancavano De Bruyne, Meret, Lobotka, Gilmour, Anguissa, Gutierrez e naturalmente Lukaku.
Un autentico capolavoro, quello di Antonio: di ottimizzazione delle risorse e di conoscenze.
Il ritorno di Luciano a Napoli è riassumibile in alcune espressioni del viso: sembrava afflitto da un complesso di inferiorità occasionale”.











