Politano: «Certo mi pesa non segnare ma sono a disposizione della squadra»
In conferenza stampa: «è naturale vorrei fare più gol e assist, ma al momento non stanno arrivando e dobbiamo pensare alla squadra e ciò che chiede il mister»

Mg Bologna 07/04/2025 - campionato di calcio serie A / Bologna-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Matteo Politano
Matteo Politano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro l’Eintracht Francoforte, in programma domani alle 18:45 allo stadio Maradona. Le sue parole:
«Ancora dobbiamo preparare la partita, ieri abbiamo fatto scarico, oggi pomeriggio lavoreremo sul campo. Come ho sempre detto e dimostrato, cerco sempre di dare il massimo in campo, ci sono partite in cui riesco di più, altre di meno. Sia io che tutta la squadra cerchiamo sempre di dare il massimo e onorare la maglia che indossiamo»
Le parole di Politano
Come si prepara la gara in un giorno e mezzo?
«Dobbiamo ancora prepararla, oggi dobbiamo ancora entrare in campo e oggi pomeriggio avremo modo di prepararla al meglio»
La tua resilienza è molto apprezzata, ma è la chiave per il doppio impegno?
«Come ho sempre detto, cerco di dare il massimo in campo, in alcune gare riesci di più, in altre di meno, soprattutto ogni 3 giorni, ma da anni io e la squadra diamo il massimo per onorare al massimo la maglia e l’anno scorso è stato l’emblema»
Lo shock di Eindhoven va cancellato o bisogna portarselo dentro?
«Serve sempre portarselo dentro, abbiamo preso una bella batosta ed ogni tanto bisogna ricordarsi di averla presa. Quando giochi in Champions devi andare forte perché loro vanno forte altrimenti rischi brutte figure. Siamo stati bravi a reagire bene con Inter, Lecce, anche col Como, ma dobbiamo portarcela dentro e andare sempre al 100%»
3 gol nelle ultime 52 presenze, Politano pesa non segnare?
«Naturale, mi pesa, ma io sono a disposizione della squadra, poi è naturale vorrei fare più gol e assist, ma al momento non stanno arrivando e dobbiamo pensare alla squadra e ciò che chiede il mister. Cercherò di migliorare sotto questo punto di vista»
In Europa il calcio è diverso, voi a che punto siete?
«Siamo ad un buon punto, quest’anno non siamo mai stati al completo, abbiamo avuto parecchi infortuni anche se non è una scusa. Giocando ogni 3 giorni, avendo fuori tanti giocatori, la fatica si fa sentire e ci sta che in alcune partite non vai al livello loro, ma domani dovremo essere al loro livello e dobbiamo vincere a tutti i costi»
Bisogna migliorare a livello offensivo. Come si affronta la partita di domani?
«Bisogna sboccarla prima possibile, gestire bene le energie, loro verranno senza nulla da perdere. Per i giocatori che abbiamo mettere palloni al centro è importante, ma non sempre si riesce bene, ci studiano e ci chiudono bene a volte»
Domani, oltre alla vittoria, è importante anche fare più gol per la differenza reti?
«Sì, ne ha presi 5 di fila in due partite, ma ne ha anche fatti 5 al Galatasaray, gioca a viso aperto, non si chiude e lo dicono i numeri. Per noi sarà importante approcciare bene e fare più gol possibili, ma l’importante sono i 3 punti. Noi contro squadre che giocano a viso aperto giochiamo meglio, troviamo più spazi anche sulle catene che sono la nostra forza. Loro ci lasceranno spazi»
Come gestisci il doppio impegno a livello fisico?
«È una cosa positiva, giocare fa sempre piacere, ringrazio il mister, quasi sempre gioco titolare, poi la gestione è fare una vita sana, recuperare energie, bisogna dare sempre il 100% e c’è bisogno di tanto recupero»











