L’Inter vince su autogol all’ultimo minuto (ma vince). Aveva segnato persino Zielinski con un gran gol
Vittoria 2-1 a Verona. La squadra di Chivu gioca male ma conta zero. Lautaro involuto ma Piotr è vivo e lotta insieme a loro. Frattesi non gioca mai

Mg Verona 02/11/2025 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: tifosi Verona
L’Inter vince su autogol all’ultimo minuto (ma vince). Aveva segnato anche Zielinski con un gran gol
Alla fine l’Inter riesce a vincere. Due a uno al Verona grazie un’autorete all’ultimo minuto del recupero. Cross innocuo di Barella, Frese la devia e il pallone finisce in rete. L’Inter si riporta a un punto dal Napoli. In attesa che stasera giochi la Roma contro il Milan. Sfortunato il Verona che mette in mostra la solita squadra spumeggiante, soprattutto in attacco, ma che stringi stringi non porta a casa niente.
Chivu prosegue la strada del turn-over, lascia in panchina Barella, Dumfries, Dimarco. Ripropone Bisseck al centro. Sucic e Zielinski in campo dal primo minuto, Frattesi invece non gioca mai. L’Inter va in vantaggio con un evento fantascientifico, vale a dire il gol di Piotr Zielinski. Un gol molto bello peraltro, una di quelle perle che ben conosciamo del polacco. Tiro al volo (di piatto) da fuori area su angolo arretrato di Calhanoglu. Gol da mille e una notte. Zielinski è questo: capace di mirabile e di letarghi infiniti. Ormai lo hanno capito persino gli interisti. Il Verona poi pareggia con Giovane (molto interessante) che piega un po’ troppo facilmente le mani a Sommer.
Nella ripresa comincia il valzer delle sostituzioni. L’Inter preme ma fondamentalmente non si rende mai pericolosa. Fino al gol del 94esimo. Inter bruttina ma vittoriosa. Lautaro ancora in crisi.
I tifosi del Verona non dimenticano l’ex Dimarco e lo accolgono con la scritta “Dimarco merda”.










