Dopo la Juve, si ferma anche il Milan di Allegri che pensava di aver vinto e invece si fa rimontare dal Parma (2-2)
Peccato di presunzione dei rossoneri che si fanno recuperare due gol dal Parma. Modric stanco. Ottimo Leao che serve a Pulisic di tacco un pallone d'oro ma Pulisic si divora il gol

Mp Parma 08/11/2025 - campionato di calcio serie A / Parma-Milan / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Christian Pulisic
Dopo la Juve, si ferma anche il Milan di Allegri che pensava di aver vinto e invece si fa rimontare dal Parma (2-2)
Il Milan di Allegri si fa rimontare due gol dal Parma che probabilmente gioca la miglior partita della gestione Cuesta. I rossoneri peccano di presunzione, vanno sopra di due gol e pensano di aver già vinto. Il Milan segna quasi subito con Saelemaekers (male Suzuki) e poi raddoppia su rigore con Leao (stasera autore di una prova maiuscola). Allegri capisce che qualcosa non va e comincia a sbracciarsi in panchina già verso la fine del primo tempo. ma ormai la narcolessia era già cominciata. Si addormentano un po’ tutti, sale il Parma che prima accorcia con Bernabé (gran gol) e poi nella ripresa giocano venti-venticinque minuti ad altissima intensità. Colpiscono un palo, pareggiano, sfiorano il vantaggio.
Poi, Allegri reagisce con i cambi, riporta in campo Pulisic che però non è ancora al meglio e si divora il gol del 3-2. Sarebbe stato un monumentale assist di Leao che di tacco manda in porta l’americano che sbaglia un gol non da lui. Anche il belga Saelemaekers sbaglia la rete del vantaggio dopo essersi liberato anche del portiere Suzuki. Modric comincia a sembrare un po’ stanco.
Fatto sta che dietro al Napoli rallenta non solo la Juventus ma anche il Milan che adesso si porta a 22 punti come il Napoli che però deve ancora giocare (a Bologna domenica alle 15). Devono giocare anche Inter e Roma, Inter-Lazio e Roma-Udinese.











