Atalanta, out Scalvini per un risentimento muscolare: salterà il match contro il Napoli
Lo riporta l'Ansa. Scalvini s'era lesionato l'adduttore lungo a destra in casa del Psg lo scorso 17 settembre. In questa stagione ha giocato solo 5 partite

Bergamo 13/03/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Genoa / foto Image Sport nella foto: Giorgio Scalvini
L’Atalanta per il match contro il Napoli (domani alle 20:45) dovrà fare a meno di Giorgio Scalvini, fermato dall’ennesimo infortunio. Ne parla l’Ansa.
Scalvini out per infortunio: i dettagli
Ecco cosa scrive l’Ansa:
“L’Atalanta nel tardo pomeriggio partirà per la trasferta di Napoli senza Giorgio Scalvini. Il difensore classe 2003 accusa un risentimento muscolare all’adduttore destro. Le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno in attesa degli esami strumentali. In precedenza Scalvini s’era lesionato l’adduttore lungo a destra nel finale in casa del Paris Saint-Germain lo scorso 17 settembre, per poi infortunarsi al bicipite femorale sinistro il 19 ottobre con la Lazio. In totale, finora, ha giocato in questa stagione solo 5 partite.”
Conte ha parlato ai calciatori del Napoli, lo ha fatto ieri in sala video. Ne scrive anche la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo.
“Ieri si è creata la situazione giusta al momento giusto. In sala video, dove tutti si sono riuniti per studiare l’Atalanta. È stata quella l’occasione per
guardarsi di nuovo in faccia, parlare di ciò che sta accadendo, degli errori tecnico-tattici e di atteggiamento. E lì, inevitabilmente, si è tornati anche a parlare di soluzioni. Conte vuole rivedere una squadra. Compatta, affamata, feroce. Che faccia del cuore il motore pulsante di ogni prestazione.
Ora più che mai, perché le sfide che attendono il Napoli potrebbe davvero delineare la strada per il prossimo futuro.”
“La chiacchierata è stata comunque costruttiva, anche perché ciò che non andava era già stato messo in piazza dopo Bologna. Ora ci si attende davvero la riscossa d’orgoglio da parte di tutto il gruppo. Che ha capito i propri errori, che sa di non aver fatto ancora abbastanza peronorare lamagliae lo scudetto cucito sul petto. “











