Spalletti e il legame con il Napoli, i tifosi della Juve: «Tatuati anche la J sull’altro braccio!» – VIDEO

Qualcuno - come appreso da Sky - ha suggerito allo stesso Spalletti di tatuarsi sulla pelle la J di Juventus

Spalletti

Db Reggio Emilia 09/06/2025 - qualificazioni Mondiali 2026 / Italia-Moldova / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Luciano Spalletti si appresta a firmare il contratto con la Juventus. L’allenatore ed ex commissario tecnico della Nazionale italiana si trova già alla Continassa dalle prime ore della giornata, dove sta svolgendo tutte le pratiche necessarie per la successiva firma con annessa nomina da nuova guida tecnica dei bianconeri.

Spalletti alla Juventus, ecco il siparietto sul “famoso” tatuaggio: il video

Uno degli aspetti di maggior discussione attorno alla figura di Spalletti in questi ultimi giorni riguarda il suo legame con il Napoli, la squadra con cui è riuscito a vincere il suo unico campionato di Serie A, riportando lo Scudetto in azzurro dai tempi di Maradona e suggellando il legame con un tatuaggio che mostra il 3 al centro del gagliardetto tricolore di forma triangolare che rappresenta la vittoria del torneo. Oltre al tattoo dello stemma degli azzurri.

E anche i tifosi della Juventus adesso dicono la loro, all’esterno della Continassa, dove si è radunato un manipolo di curiosi e appassionati, tra i quali qualcuno – come appreso da Sky – ha suggerito allo stesso Spalletti di tatuarsi sulla pelle la J di Juventus“Tatuatela sull’altro braccio!”.

 

 

 

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Pistocchi: «Non capisco perché Spalletti accetti un incarico con tante incognite»

Il noto giornalista Maurizio Pistocchi, ad esempio, ha pubblicato su “X” le seguenti riflessioni:

“Se a Tudor non sono bastati 7 mesi-era entrato in carica a fine marzo 2025-per prendersi la Juve davvero c’è chi pensa che al nuovo allenatore Spalletti saranno sufficienti 8 mesi? Francamente, non capisco perché Spalletti accetti un incarico che presenta tante incognite, forse da suo figlio Federico, che lavora già per la Juventus come osservatore, ha ricevuto un report rassicurante sulle potenzialità della rosa. In ogni caso, subentrare a campionato in corso è la cosa più difficile per un allenatore, perché servono risultati subito, grande empatia per entrare in sintonia con il gruppo, nervi saldi per resistere alle pressioni e capacità di individuare e risolvere i problemi in poco tempo. Spalletti però è molto bravo e molto esperto, quindi In bocca al lupo”.

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