L’Inter perde Thuram: risentimento al bicipite femorale. Rientra il 25 ottobre col Napoli
Si è infortunato in Champions nell'azione del 3-0 allo Slavia. Rinuncerà alla Nazionale e anche alla sfide contro la Roma e l'Union Saint-Gilloise

Db Milano 25/08/2025 - campionato di calcio serie A / Inter-Torino / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Marcus Thuram
L’Inter perde Thuram: risentimento al bicipite femorale. Rientra il 25 ottobre col Napoli
L’Inter perde Thuram. L’attaccante francese si è toccato la coscia ieri sera al termine dell’azione del 3-0 sullo Slavia Praga in Champions. Il primo responso è: risentimento al bicipite femorale, come scrive la Gazzetta dello Sport.
“La sua situazione sarà rivalutata la prossima settimana”, si legge nel comunicato della società nerazzurra.
Ma la Gazzetta comincia a fare i calcoli:
Per non rischiare nulla, la punta 28enne potrebbe saltare tre partite (Cremonese, Roma e St. Gilloise in Champions), oltre al doppio impegno con la sua nazionale durante la sosta (la Francia sfiderà prima in casa l’Azerbaigian e poi in trasferta l’Islanda nelle qualificazioni mondiali).
Thuram salterebbe così la convocazione in Nazionale.
Prosegue la Gazzetta:
Sabato 4 ottobre i suoi compagni ospiteranno la Cremonese a San Siro prima della sosta e Marcus tiferà Ange-Yoan Bonny dal tribuna: il connazionale, infatti, è il candidato per prendere il suo posto nell’immediato in Serie A. Servirebbe poi un miracolo per rivedere Thuram in campo già al rientro dopo la pausa per le nazionali, nella partita dell’Olimpico contro la Roma del 18 ottobre. Il 21 i nerazzurri andranno a Bruxelles per la terza sfida di Champions contro l’Union Saint-Gilloise: piuttosto, per scongiurare anche il minimo rischio di ricadute, l’obiettivo può essere il recupero per lo scontro diretto di Napoli del 25 ottobre.
Quant’è forte Thuram (ennesima conferma che i tifosi non dovrebbero avere diritto di parola)
Prendi quello che dicono i tifosi e comportati esattamente al contrario. Non ti troverai mai male nella vita. Vale fondamentalmente per qualsiasi squadra, certamente per qualsiasi squadra italiana. Dopo Juventus-Inter 4-3, gli interisti si sono scatenati contro Marcus Thuram perché non ha esultato al gol del 2-3 e perché si è messo a sorridere col fratello juventino in attesa che il Var decidesse se convalidare il gol della rimonta di Adzic. Apriti cielo, è successo il finimondo.
Thuram non se li è filati. Stasera è sceso in campo e ha segnato la doppietta con cui l’Inter ha battuto l’Ajax. Due a zero. Due gol di testa di Marcus. Uno più bello dell’altro. Per noi, più bello il primo. È il calciatore più forte dell’Inter. Non ce ne voglia Lautaro (assente stasera).
Altro protagonista della serata è stato Sommer che pure a Torino aveva sbagliato. Lui sì. Responsabile su due gol su quattro. Sull’ultimo tanto responsabile. Chivu però lo ha difeso. «Non lo tolgo perché lo chiede il popolo». Leader politico.
Detto questo, l’Inter ha battuto l’Ajax che oggi a livello europeo è una squadretta. Doveva vincere e ha vinto. Chivu avrà tempo per lavorare. Mourinho si è accasato al Benfica. Chivu la squadra ce l’ha. Ora deve farla girare.