L’evoluzione tattica dei terzini sinistri tipo Spinazzola: sono più offensivi degli attaccanti (The Athletic)
I dati dicono che in Premier c'è stato un vero e proprio boom delle "incursioni", ormai uno schema fisso che serve a creare il caos. La tendenza dei terzini destri invece è di restare a coprire

Dc Napoli 05/10/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Genoa / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Leonardo Spinazzola
L’evoluzione tattica dei terzini sinistri tipo Spinazzola: sono più offensivi degli attaccanti (The Athletic)
Li chiamiamo ancora “terzini” ma è già un termine desueto. In uno dei suoi ormai famigerati pezzi “tattici” The Athletic approfondisce l’evoluzione in attaccante guasta-tutto del terzino sinistro. Ne abbiamo un esempio a Napoli, anche se il giornale americano non lo cita perché per i casi di studio resta si dedica alla Premier League: Spinazzola.
“La stagione 2024-25 – scrive The Athletic – ha rappresentato il massimo degli ultimi sette anni per i terzini sinistri in Premier League che hanno effettuato incursioni sotto porta, secondo SkillCorner, una società di analisi con sede a Parigi che estrae metriche contestuali dai dati di monitoraggio delle trasmissioni, con un aumento del 57% rispetto ai dati del 2018-19″.
Per chiarezza, ecco la definizione di “underlap” di SkillCorner: “Una corsa nei canali larghi o semi-spaziali, che ha origine dietro e termina davanti e all’interno del giocatore in possesso di palla”. Le sovrapposizioni si misurano nella stessa parte del campo (solo il movimento termina all’esterno dell’attaccante con la palla), mentre le corse in avanti possono verificarsi ovunque. Sono diverse dalle corse dietro, che devono superare la difesa, continua The Athletic.
“Il punto è che sfumature e chiarezza, soprattutto nelle definizioni per la raccolta dei dati, sono importanti per comprendere tendenze e modelli. Le serie hanno le loro ragioni”. The Athletic si dilunga moltissimo in esempi vari, situazione per situazione. Ma il punto è che spesso è che nella sovrapposizione del terzino “i difensori avversari devono scegliere tra guardare il corridore o la palla”.
“Le sovrapposizioni sono ancora la tipologia di corsa dominante, ma mentre nel 2018-19 venivano effettuate dai terzini sinistri con una frequenza tre volte superiore a quella delle sovrapposizioni sotto porta, ora si verificano una sovrapposizione ogni 1,8 sovrapposizioni. Per i terzini destri, il rapporto è sceso da 4:1 a 2,4 sovrapposizioni per ogni corsa dentro porta. La tendenza ad aumentare le corse davanti e dietro la palla, e i movimenti per attaccare i cross, si riscontra anche nei terzini destri, seppur in misura minore”.
Perché proprio i terzini sinistri e non quelli destri? “I terzini sinistri e gli esterni sinistri sono considerevolmente più aggressivi e frequenti nelle loro corse in avanti rispetto ai difensori di destra, principalmente perché in quella posizione ci sono più profili atletici e anche perché ci sono meno esterni sinistri di spicco che possono attaccare isolati (si pensi a Salah, Bukayo Saka, Bryan Mbeumo e Jarrod Bowen sulla destra)”.
In generale “la logica suggerisce che le sovrapposizioni dovrebbero aumentare con le ali invertite, che tendono a dribblare all’interno. Tuttavia, una tendenza in attacco è quella di posizionare le ali sulla linea laterale per isolarle, il che può trascinare un terzino avversario e creare spazio per una corsa verso l’interno”.
“Con l’aumento degli schemi di pressing a uomo e l’omogeneità dei blocchi centrali compatti in tutto il campionato, le squadre devono essere sempre più creative se vogliono superare gli avversari. Sembra che sempre meno allenatori siano preparati al caos che si crea quando si vuole o si permette alle ali di palleggiare. Ciò significa che se le squadre vogliono minacciare dalle fasce, è necessario un allontanamento da quelli che il tecnico del Manchester City Pep Guardiola definisce “veri difensori” (spesso difensori centrali trasformati con il profilo fisico per i duelli). Gli allenatori stanno ricordando quanto valore possa apportare un giocatore creativo, aggressivo e in grado di correre, e il terzino sinistro sta diventando uno dei ruoli più offensivi in campo”.










