Il Como fa a pezzi la Juventus (2-0). Tudor continua a obbedire a Comolli, niente Vlahovic e ovviamente perde

Elogio di Fabregas che a parole fa il filosofo, nella realtà nel secondo tempo i calciatori del Como si sono buttati sempre a terra: applausi. Tudor rischia di non mangiare il panettone

tudor Como

Db Miami 01/07/2025 - FIFA Club World Cup 2025 / Real Madrid-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Igor Tudor

Il Como fa a pezzi la Juventus (2-0). Tudor continua a obbedire a Comolli, niente Vlahovic e ovviamente perde

Il Como di Fabregas ha letteralmente fatto a pezzi la Juventus. È finita 2-0 ma non diciamo che non c’è stata partita però i lariani hanno spesso e volentieri tolto l’ossigeno agli juventini (alla loro prima sconfitta stagionale). La partita è venuta anche bene, visto che hanno segnato dopo appena 4 minuti con Kempf su combinazione da calcio da fermo con Nico Paz. L’argentino del Real Madrid ha dato come al solito spettacolo. Ha illuminato ogni azione dei suoi. E poi ha siglato anche il raddoppio nella ripresa: è il suo quarto gol in sette giornate. Attenzione: HA SEGNATO IN CONTROPIEDE.

Apriamo una parentesi per l’elogio di Fabregas. Ma non il solito elogio per il presunto bel gioco. Il Como nel secondo tempo ha spezzettato la partita come ormai noi italiani ci vergogniamo di fare (come tutti i soggetti che hanno i complessi di inferiorità). Ogni due minuti un calciatore del Como era a terra. Stramazzato. Come se avesse esalato l’ultimo respiro. Ovviamente così si fa. Fa il filosofo con i giornalisti boccaloni e poi nella sostanza gioca come piace a Bilardo.

E a questo punto veniamo a Tudor. E ci viene da dire che chi ha non ha coraggio, fa poca strada nella vita. E Tudor non ha la forza per ribellarsi alle ottuse direttive aziendali che vogliono Vlahovic in panchina e in campo i nuovi acquisti come Openda e David. Yildiz confinato lì sulla sinistra. Ma perché non gioca come Nico Paz? Tudor fa giocare David titolare, con il turco e Conceiçao. Fa entrare Vlahovic al minuto 77. Non ha capito che le critiche se le becca lui. Peraltro ha inspiegabilmente tolto contemporaneamente due centrocampisti: Locatelli e Koopmeiners. Che dire? Di questo passo il croato rischia di non mangiare il panettone. Aggiungiamo un’osservazione: ci sorge il sospetto che Comolli possa seguire le orme di Vasseur. La passione di Elkann per i francesi sta facendo già danni del punteruolo rosso alle palme.

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