Giuntoli a Pompilio: “meno male che Amrabat e Kumbulla non sono voluti venire. Sennò giocavamo con Petagna”

La battuta di Chiavelli dopo l'offerta al Lille per Osimhen di 70 milioni: «Speriamo rifiutino… sennò dovremo darci alle rapine»

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Ci Napoli 21/05/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Inter / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Cristiano Giuntoli

Giuntoli a Pompilio: “meno male che Amrabat e Kumbulla non sono voluti venire. Sennò giocavamo con Petagna”

Repubblica con due pagine ricostruisce le carte della Finanza sull’affare Osimhen. Ci sono mail e sms che coinvolgono Chiavelli, Giuntoli e Pompilio (ex dirigente del Napoli, collaboratore di Giuntoli).

Scrive Repubblica:

È il primo pomeriggio del 17 luglio 2020, il campionato è in pieno svolgimento per lo slittamento dovuto alla pandemia da Covid e due dei massimi dirigenti del Napoli si stanno scambiando le bozze di un contratto da 70 milioni di euro. «Speriamo rifiutino… sennò dovremo darci alle rapine», scrive l’ad degli azzurri Andrea Chiavelli all’allora ds Cristiano Giuntoli, corredando la battuta con una serie di emoticon. Sembra di capire che i primi a cogliere i rischi di quell’operazione siano i due dirigenti. Era una versione dell’offerta al Lille per l’acquisto di Victor Osimhen, il testo poi cambierà forma più volte. Pochi minuti dopo, su quella stessa bozza si sviluppa un altro scambio di messaggi: Giuntoli ne parla con il suo vice Giuseppe Pompilio. Nessuno dei due è indagato, ma entrambi sono figure chiave del Napoli che nel 2023, con Luciano Spalletti in panchina, avrebbe conquistato lo scudetto dopo 33 anni.

Quell’estate Giuntoli si sarebbe trasferito alla Juventus e un anno dopo lo avrebbe raggiunto anche Pompilio. La Guardia di Finanza ricostruisce le loro chat in quelle ore del 2020. «Sto fermo – scrive Giuntoli – infatti mi ha detto di mandarla, sperando che non accettino. Devo parlare con Aurelio. Che terrorista». Tornano ancora quindi i dubbi del ds. «Questo è terrorismo psicologico», replica Pompilio. Giuntoli insiste: «Terrorista. Scrivi che siamo stati fortunati che Amrabat e Kumbulla non sono voluti venire. Altrimenti bisognava giocare il campionato con Petagna», a far capire che le risorse sul mercato erano limitate. È quello “scrivi” a far scattare l’allarme nel vice: «Non devi scrivere nulla. Tracce nelle mail non se ne lasciano. A voce quello che ti pare».

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