Dazn invia raccomandate agli utenti del pezzotto già multati: “dateci 500 euro di risarcimento”. Può farlo?

I nominativi presi dal provvedimento della Procura di Lecce. Dazn valuta un versamento di un indennizzo forfettario di 500 euro entro sette giorni. Dubbi legali sulla richiesta

dazn, Serie A

Milano 25/04/2021 - campionato di calcio serie A / Inter-Hellas Verona / foto Image Sport nella foto: stemma Dazn

Dazn invia raccomandate agli utenti del pezzotto già multati: “dateci 500 euro di risarcimento entro 7 giorni”

La battaglia contro la pirateria audiovisiva sta entrando in una fase completamente diversa. Dopo il lavoro effettuato dalla Guardia di Finanza per individuare e bloccare i broadcaster pirati, a settembre Sky e Dazn si erano schierate come parte lesa nell’ambito dell’operazione antipirateria. Ora sono arrivati i primi segnali.

Scrive Repubblica:

Dazn, la pay-tv del calcio, sta spedendo una lettera alle persone che hanno utilizzato il pezzotto per vedere le partite in modo illegale. La missiva contiene la richiesta di pagare 500 euro.

Destinatari della lettera di Dazn sono gli “sportivi” che – secondo la Procura di Lecce, titolare di un procedimento penale sul pezzotto – hanno guardato la Serie A, la Serie B, le Coppe europee con abbonamenti pirata. 

Dazn ha quindi inviato raccomandate con richieste di risarcimento economico verso coloro che sono stati già sanzionati dalla Guardia di Finanza per l’utilizzo di servizi Iptv illegali. Le lettere, firmate dal Ceo della filiale italiana Stefano Azzi, propongono una composizione bonaria dell’accaduto attraverso il versamento di un indennizzo forfettario di 500 euro entro sette giorni dal ricevimento della comunicazione. Dazn minaccia ulteriori iniziative giudiziarie e risarcitorie.

Dazn

Gli utenti coinvolti avevano violato i diritti di trasmissione audiovisiva, secondo il decreto legislativo numero 9/2008, che appartengono in esclusiva alla scrivente Dazn Limited in qualità di licenziataria. A seguito dell’illecito, la Guardia di Finanza aveva già irrogato la specifica sanzione amministrativa,

La lettera di Dazn riportata da un utente di Reddit

Un utente su Reddit ha riportato di aver ricevuto una lettera datata a settembre 2025. La lettera, di fatto, è un tentativo di conciliazione dopo quanto avvenuto, dando ai destinatari la possibilità di una composizione bonaria dell’accaduto, valutando un versamento di un indennizzo forfettario di 500 euro e l’impegno formale a non porre in essere in futuro ulteriori comportamenti che ledano i diritti della piattaforma.

La vicenda solleva diversi interrogativi dal punto di vista legale: la doppia richiesta economica, prima attraverso la sanzione amministrativa della Guardia di Finanza e successivamente tramite l’indennizzo privato richiesto da Dazn, ha generato discussioni sulla legittimità di tale procedura. Gli utenti coinvolti si interrogano se, avendo già pagato la sanzione amministrativa prevista per legge, sia lecito che la società chieda un ulteriore indennizzo privato per fatti che risalgono al periodo 2018-2020.

Ricevuta richiesta DAZN di 500 € per IPTV dopo sanzione già pagata.
byu/Plus-Rutabaga829 inAvvocati

Su Reddit infatti un utente che scrive per conto di un amico, pone ai legali del gruppo una serie di domande:
– se è già stata pagata la sanzione amministrativa, è legittimo che Dazn chieda anche questo indennizzo privato anni dopo?
– Ci sono conseguenze legali concrete se non si paga entro i 7 giorni?
– Conviene rispondere alla lettera o ignorarla?
– Vale la pena consultare un avvocato o è una richiesta “standard” che non porta quasi mai a un giudizio?

Secondo Repubblica Dazn non ha intenzione di fermarsi: “In queste ore, Dazn sta lavorando ventre a terra con tre altre Procure: Bologna, Cagliari, Napoli. La pay-tv ovviamente non acquisisce i dati in modo sotterraneo. Sono le autorità ad averli condivisi con Dazn, in qualità di titolare dei diritti degli eventi sportivi trafugati e perché “parte lesa””.

 

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