Napoli, monte ingaggi record: 160 milioni per stare nell’alta società del football (Gazzetta)
“L’all-in di De Laurentiis aderisce all’esigenza di questa epoca abbagliante in cui bisogna fare il passo lungo almeno quanto la propria gamba”. Lo staff tecnico costa 20 milioni

Mg Napoli 23/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis
Napoli, monte ingaggi record: 160 milioni per stare nell’alta società del football (Gazzetta)
“Carissimo Napoli” titola la Gazzetta dello Sport: “sale il monte ingaggi: 160 milioni lordi per non porsi limiti”.
La Gazzetta fa i conti in tasca al nuovo Napoli e analizza il campo di passo di Aurelio De Laurentiis. Solo lo staff tecnico costa 20 milioni.
Antonio Giordano scrive di all-in.
Pur restando fedele a se stesso, l’all-in di Aurelio De Laurentiis aderisce all’esigenza di questa epoca abbagliante in cui bisogna fare il passo lungo almeno quanto la propria gamba.
Il budget tecnico, un linguaggio a cui spesso ci si avvicina con diffidenza e avvertendo pure allergia, è invece la fotografia sullo stato di salute di un club, sulla sua consistenza patrimoniale, sulla propria liquidità che al Napoli è un must.
I conti in tasca al Napoli
La Gazzetta scrive di 160 milioni.
L’impennata, da un agosto all’altro, è stata «sensibile» direbbero a Wall Street e il Napoli è passato dai centodieci milioni di «parcelle» previste per il 2024-25 ai 160 da spalmare fino al prossimo 30 giugno, perché De Bruyne e Hojlund (5,5 più 5), affiancandosi a Lukaku (sei) e a McTominay (tre, all’incirca) e mescolandosi ad una serie di rinnovi recenti (Meret e Anguissa, tra un po’ Politano) hanno prodotto un ritocchino verso l’alto di un trentacinque (35) per cento sul costo dei piedi d’opera.
Shopping che De Laurentiis ha autorizzato concedendo a Manna e a Conte la carta di credito e a se stesso la libertà («vigilata») di elargire compensi da mille e una notte.