L’Aston Villa è nel caos: Monchi si è già dimesso ma Emery non rischia. E stasera vuole ripartire contro il Bologna (Athletic)
Solo tre punti (frutto di tre pareggi) nelle prime cinque giornate di Premier League per un club che ad inizio campionato aveva altre ambizioni. Ma per il club il tecnico non rischia

Belfast (Irlanda del Nord) 11/08/2021 - Supercoppa Europea / Chelsea-Villareal / foto Uefa/Image Sport nella foto: Unai Emery
L’Aston Villa è nel caos. Solo tre pareggi nelle prime cinque gare di Premier League, proiettano il club di Birmingham in piena zona retrocessione. Monchi si è già dimesso dalla carica di direttore sportivo ma la società per ora va avanti con Emery. I Villains provano il rilancio in Europa, terreno da sempre amico al proprio tecnico che ha già vinto quattro Europa League. Questa sera (ore 21) affronteranno in casa il Bologna nella prima giornata del torneo tanto caro all’allenatore, in una sfida che si preannuncia di fuoco.
Aston Villa nel caos, Emery non rischia: i dettagli
Nelle settimane conclusive della scorsa stagione Emery chiedeva alla sua squadra a tutti i costi una qualificazione europea a suon di “Europa, Europa, Europa”. The Athletic sottolinea:
“Questo accadeva a maggio scorso, quando la squadra era in ascesa e aspirava a qualificarsi nuovamente in Champions League. Lo staff che lavora con lui afferma che Emery è profondamente affascinato dal giocare le competizioni europee. Lo motiva. Vincere in Europa in questa stagione – la sua 18esima consecutiva nei tornei continentali – segnerebbe la sua quinta Europa League. L’Aston Villa ospita stasera il Bologna. La speranza è che le cose inizino a girare dopo un calciomercato turbolento, un inizio di stagione deludente e, negli ultimi giorni, alcuni cambiamenti in società”.
Infatti il direttore sportivo (ex Roma) Monchi si è dimesso nelle ultime ore e al suo posto dovrebbe arrivare Roberto Olabe, ex ds della Real Sociedad. I risultati deludenti fin qui registrati, l’ultimo un pareggio contro la neopromossa Sunderland, hanno accelerato questo addio. Adesso l’attenzione è tutta sul match contro il Bologna per vedere se la squadra riuscirà a regalare una gioia ai propri tifosi.
“La prestazione di domenica ha ferito Emery più del risultato stesso. Il tecnico ha definito i suoi giocatori “pigri” e privi di identità. In passato mai Emery aveva preso così di mira pubblicamente i suoi giocatori. Questo ha fatto discutere molto i calciatori tra di loro, fino all’uscita di scena di Monchi. Diverse fonti vicine ai giocatori hanno sottolineato come lo spogliatoio abbia ritenuto giusto questo addio”.
Per ora la panchina di Emery, insomma, non traballa ancora. Ha pagato Monchi per tutti, ma è chiaro che bisogna invertire il trend dei risultati a partire da questa sera stessa. Ma naturalmente gli uomini di Vincenzo Italiano non vogliono fare da vittima sacrificale. The Athletic prosegue:
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“Questo è il periodo peggiore per Emery, sia in termini di forma che di umore. I calciatori pubblicamente si dicono con lui, ma nelle loro dichiarazioni traspare una certa insofferenza. Emery ha sempre saputo che un calo sarebbe arrivato. Ma non se lo aspettava adesso. Adesso sarà compito del nuovo direttore sportivo rimettere a posto le cose. Tutto ciò che non è solido dovrà essere rafforzato. Anche perché per la società non ci saranno scossoni in panchina. La partenza di Monchi, infatti, ha sollevato interrogativi più profondi sulla dirigenza del club che sembra accettare tutte le richieste del proprio tecnico. Olabe è chiaramente un amico e un confidente di Emery. Se l’Aston Villa batte il Bologna per poi vincere ancora in casa contro il Fulham domenica, il mare sarebbe più calmo”.
L’unica via, al momento, sembra essere quella di seguire l’allenatore, in quanto altre strade non sono contemplate dalla società.