Donnarumma sorprende Guardiola: «Solo 26 anni, ma con un bagaglio di esperienza eccezionale. È così alto e imponente»

Guardiola è fiducioso di poter coinvolgere sia Donnarumma che Trafford. Il portiere italiano sarà protagonista nelle partite importanti e in Champions.

Guardiola

Manchester City's Spanish coach Pep Guardiola (L) greets Real Madrid's Italian coach Carlo Ancelotti during the UEFA Champions League knockout phase play-off football match between Real Madrid CF and Manchester City at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on February 19, 2025. (Photo by OSCAR DEL POZO / AFP)

Parlando con i media nella conferenza stampa pre-partita in vista del derby di Manchester di domenica, Guardiola ha spiegato le qualità specifiche che Donnarumma porterà alla squadra.

Ha anche sottolineato che, dato il lungo e impegnativo calendario, ci saranno molte opportunità per tutti di giocare e dare il proprio contributo:

«Gigi è un 26enne con un’esperienza incredibile. È così alto e imponente. Tutti i portieri vogliono parare e dare sicurezza alla squadra: lui ha personalità e una grande presenza nelle partite importanti. Ha dimostrato il suo valore in Champions League la scorsa stagione a Villa Park e ad Anfield. In molte gare ha confermato quanto sia bravo. Sicuramente subirà dei gol, ma noi faremo il possibile per aiutarlo. Gigi ha grande esperienza con club importanti e con l’Italia. Non vediamo l’ora di averlo con noi».

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E Trafford?

«[James Trafford] è un portiere del Man City. Posso far giocare un solo portiere alla volta. Posso schierare due terzini e due centrali durante la partita, ma la stagione è lunga. Ora inizia la vera stagione con molte gare e tutti saranno coinvolti. Ora abbiamo il potenziale di Gigi, di James e degli altri giocatori e li utilizzeremo. Succederà»

Mentre Donnarumma finalizzava il trasferimento all’Etihad, il City ha salutato le leggende del Club Ilkay Gundogan e Ederson, che sono entrambi partiti a titolo definitivo rispettivamente verso Galatasaray e Fenerbahçe. Nel frattempo il difensore Manuel Akanji, un altro membro chiave della squadra che ha vinto il Treble nel 2023, è passato all’Inter con un prestito stagionale. Per Guardiola, il contributo individuale di questi giocatori al City non sarà mai dimenticato:

«Prima di tutto, meritano qualche parola Ederson, Gundo e Manu. Sarebbe stato impensabile fare quello che abbiamo fatto senza di loro.

Eddie ci ha aiutato a creare qualcosa di speciale ed è stato il nostro portiere per il miglior decennio del club. Gundo è uno dei migliori acquisti da quando sono arrivato. È un giocatore intelligente e Manu lo stesso per motivi diversi. Auguro personalmente il meglio a tutti e tre, perché ci hanno aiutato a diventare ciò che siamo. Ci sono state una o due stagioni in cui Eddy ha pensato di vivere una nuova esperienza»

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