Doku: «Sarà un po’ strano giocare contro De Bruyne, ma vogliamo vincere ogni partita»

A Sky Sports dopo il trionfo nel derby con lo United: «A volte la pausa per le nazionali arriva al momento giusto: questa è sembrata una ripartenza. De Bruyne? Penso che sarà felice di tornare a casa».

Doku

Orlando 26/06/2025 - FIFA Club World Cup 2025 / Juventus-Manchester City / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Jeremy Doku ONLY ITALY

A margine del successo nel derby di Manchester (3-0 allo United), l’attaccante del City Jérémy Doku ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sports soffermandosi anche sulla sfida di Champions League contro il Napoli (giovedì ore 21 all’Ethiad Stadium). Il 23enne belga ci ha tenuto a mandare un chiaro messaggio al suo ex compagno di squadra, nonché connazionale, Kevin De Bruyne all’intera piazza partenopea.

Le parole di Jérémy Doku in vista del Napoli

«Sarà un po’ strano giocare contro De Bruyne, una settimana fa ero con lui in nazionale. Penso che sarà felice di tornare a casa. Ma noi, alla fine dei conti, non avremo pietà, vogliamo vincere ogni partita», ha sottolineato Doku. Che poi ha fatto il punto della situazione in casa citizens affermando: «A volte la pausa per le nazionali arriva al momento giusto: questa è sembrata una ripartenza, come se ricominciassimo da capo, ci siamo lasciati alle spalle ciò che era successo. Adesso andiamo partita per partita: eravamo concentrati solo su questa gara, volevamo vincere questa, poi penseremo alla prossima e a quella dopo ancora. È quello che abbiamo fatto nelle stagioni precedenti e continueremo a fare così anche d’ora in avanti».

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Il Manchester City si accorda con la Premier sulle sponsorizzazioni: sarà ancora più ricco (Times)

La notizia in Inghilterra è che il Manchester City (prima avversaria del Napoli in Champions) e la Premier League hanno infine risolto la controversia sulle norme che limitano la possibilità dei club di firmare accordi di sponsorizzazione con aziende di loro proprietà. La battaglia sulle cosiddette regole sulle transazioni tra parti correlate era vista come una potenziale sfida all’intero regolamento della Premier League. E’ finita che il City ha accettato la legittimità delle regole così come sono.

E quindi? Ovviamente questo accordo (molto) tecnico avrà delle ripercussioni. Le spiega il Times. Significa tanto per cominciare che il City “potrà finalmente firmare un nuovo importante accordo con il suo sponsor principale, Etihad”. Se i club rivali temevano che il caos totale se queste regole fossero cadute, è altrettanto vero che ora il timore è che club come il City (e altri club collegati a Stati sovrani come il Newcastle United) troveranno molto più facile assicurarsi accordi che rompono il mercato. Anche se la Premier dice di no, che non è così.

“Etihad, la compagnia aerea nazionale di Abu Dhabi, è sponsor di maglia e stadio del City dal 2009, un anno dopo che lo sceicco Mansour di Abu Dhabi, vicepresidente degli Emirati Arabi Uniti, ha acquistato il club. Il consiglio di amministrazione della Premier League ha respinto un nuovo accordo eccezionale con Etihad all’inizio dell’anno scorso, sostenendo che non corrispondeva al “giusto valore di mercato”, ma la sentenza di un collegio legale di alto livello in una causa arbitrale iniziale intentata dal Manchester City l’anno scorso sembra aver aperto la strada alla sua approvazione”.

“Quindi – continua il Times – anche se l’accordo con Etihad dovrà essere nuovamente sottoposto al processo di valutazione del giusto valore di mercato e di valutazione delle regole, sembra che il consiglio di amministrazione della Premier League lo approverà”.

Il Manchester City vanta già i ricavi commerciali più elevati della Premier League, persino superiori a rivali con una fanbase globale più numerosa come Manchester United, Liverpool e Arsenal. Il nuovo accordo con Etihad, e altri accordi di sponsorizzazione come quello con First Abu Dhabi, probabilmente accresceranno il divario.

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