Boranga torna a giocare a 83 anni, e si paragona a Maradona

Quando il portiere esordì in Serie A con la Fiorentina era i 1966... "Mi sto allenando bene, non voglio fare brutte figure". E finisce su La Naçion

boranga

Lamberto Boranga – sì proprio quel Boranga – ha 82 anni. Il mese prossimo, anzi, ne fa 83. E tornerà a giocare: per il Trevana, una squadra di prima divisione umbra. La sua storia è rimbalzata fino all’Argentina, sulla Nacion. Perché, tra le altre cose Boranga si paragona a Maradona.

Quando esordì in Serie con la Fiorentina era il 1966. “Non voglio fare brutta figura e mi sto preparando seriamente”, ha detto a quotidiano.net.

Boranga è stato calciatore ma è anche un medico, cardiologo ed esperto di sport. “Cosa direi a uno dei miei clienti se mi dicesse che vuole diventare un atleta a 82 anni? Chiederei: ‘Sei allenato?’ oppure ‘Sei in forma?’. Lo sottoporrei a tutti gli esami medici necessari, come faccio io, e poi, se tutto va bene, gli direi: ‘È possibile'”, ha detto il veterano portiere.

Boranga dice che Maradona è stato “l’unico” a “metterlo in ombra”. “Se non ci fosse stato lui, sarei diventato il numero uno al mondo”.

“Insisto: non voglio fare brutta figura: le cose o si fanno bene o non si fanno affatto. Dopo qualche esitazione, ho seguito la corrente e ho iniziato a prepararmi come si deve. Fino a 70 anni ero un leone. “Poi ho avuto problemi al menisco che mi hanno un po’ penalizzato, ma… per me conta l’età biologica, e da quel punto di vista ho tra i 58 e i 62 anni. Nei miei giorni migliori, ne ho anche 50“.

In realtà non ha mai smesso veramente di giocare, ha continuato ad allenarsi regolarmente e a giocare a livello dilettantistico. Ma a 76 anni, si è distinto in una gara di atletica leggera: è diventato campione del mondo di salto in alto nella categoria Masters +75, con un salto di 136 centimetri.

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