Oriali: «L’Inter è superiore a tutte le altre. Si può sopperire all’infortunio di Manna, a quello di Lukaku no»
A Dazn: «Il Napoli punta a entrare in Champions. De Bruyne ti riempie gli occhi, ha giocate talmente oltre che a volte non le capiamo nemmeno noi. È di un altro livello».

Napoli's assitant coach Cristian Stellini and former footballer Gabriele Oriali wait for the start of the Italian Serie A football match between Napoli and Cagliari at the Diego Armando Maradona stadium in Naples on May 23, 2025. (Photo by Carlo Hermann / AFP)
Oriali: «L’Inter è superiore a tutte le altre. Si può sopperire all’infortunio di Manna, a quello di Lukaku no»
Oriali a Dazn prima di Sassuolo-Napoli.
Gli chiedono dell’infortunio di Lukaku.
«Non sono proprio quello che ti può dare una risposta, abbiamo un direttore sportivo. L’assenza di Manna può essere sopperito, quella di Lukaku no (ovviamente scherza sull’infortunio di Manna, ndr). È decisivo, determinante, sostituirlo non sarà facile, la società farà tutto il possibile».
De Bruyne
«Da vicino non lo avevo mai visto, sempre ritenuto uno dei migliori centrocampisti del mondo. È uno spettacolo, ti riempie gli occhi, ha una visione di gioco, giocate talmente oltre che a volte non le capiamo noi. È di un altro livello».
Napoli-Inter per lo scudetto?
«Io credo che in griglia ci sia una sola squadra che l’Inter superiore a tutte le altre, nostro obiettivo è crescere e migliorarci e rimanere nella coppa che conta».
Oriali: «Quest’anno il Napoli sarà la squadra da battere, quindi ogni partita sarà una battaglia» (25 luglio)
Oriali da Dimaro a Radio Crc: «Ho vinto molto in carriera, ma quello che ho provato nel vincere il campionato qui a Napoli è stato unico. Lo scorso anno ha dimostrato ancora una volta che è la squadra a vincere e non i singoli. Nuova stagione? Non sarà semplice, ogni partita sarà una battaglia»
Con il format “Voci dal Ritiro”, Crc, radio partner della Ssc Napoli, intervista ogni giorno un tesserato del Napoli dal ritiro di Dimaro. Oggi è intervenuto ai microfoni dell’emittente Lele Oriali.
Di seguito le sue parole:
«Lo staff ha svolto in questo ritiro di Dimaro un lavoro di preparazione, per dare la possibilità alla squadra di tenere fisicamente tutto l’anno. È chiaro che per i calciatori è il periodo più complicato, perché si fatica molto. Nuovi acquisti? Portano tanta qualità, soprattutto De Bruyne, non c’è bisogno di presentarlo. Sono arrivati comunque altri giocatori che a livello internazionale portano la loro esperienza.
Un consiglio per chi vuol diventare calciatore? Non è semplice entrare nel mondo del calcio: servono qualità, basi e tanta passione fin da piccoli. Ognuno deve fare il proprio percorso, provare ad arrivare ad alti livelli e soprattutto restarci. Bisogna avere la testa sulle spalle ed avere le persone giuste vicine per i consigli giusti. Tanto sacrificio, senza mai abbandonare gli studi. È il sogno di tanti bambini, ma arrivare non è facile.
Emozioni scudetto? Ho vinto molto in carriera, ma quello che ho provato nel vincere il campionato qui a Napoli è stato un qualcosa di mai sentito. La passione e l’entusiasmo che il tifoso napoletano trasmette ti entra e quindi mi ha colpito profondamente.
Credo che quest’anno ci sia molta più competizione. Noi abbiamo raggiunto un traguardo straordinario che non era un obiettivo ad inizio stagione: non eravamo la rosa più forte e competitiva, ma è stato dimostrato ancora una volta che a vincere è la squadra. Sotto questo punto di vista i nostri ragazzi sono stati encomiabili e di questo li ringrazio, perché è stata una bellissima soddisfazione.
Quest’anno non sarà scontato e semplice, anzi. Le avversarie si rinforzeranno e noi saremo la squadra da battere, quindi dobbiamo mettere in preventivo che ogni partita sarà una battaglia. È chiaro che come succede in uno sport di squadra non è il singolo che vince, ma sempre la squadra».