Il Real ha chiesto ufficialmente a Fifa e Uefa di non approvare che Villarreal-Barcellona si giochi a Miami

In un comunicato il club si è opposto alla decisione di disputare la gara all'estero contro le regole nazionali e internazionali che garantiscono l’equità e il corretto svolgimento delle competizioni ufficiali

florentino superlega Mbappé Real madrid

Madrid (Spagna) 24/01/2017 - presentazione campagna 'Sin respeto no hay juego' / foto Alterphoto/Insidefoto/Image Sport nella foto: Florentino Perez

LaLiga ha approvato che la sfida tra Villarreal e Barcellona si disputi a Miami anziché in Spagna il 20 dicembre prossimo. La partita potrebbe essere la prima della storia della Liga a giocarsi al di fuori della Spagna. Un po’ quel che sta tentando di fare la Serie A con Milan-Como, nientemeno a Perth, Australia. Villa e Barca hanno dato il loro benestare, così come la Federcalcio, quindi non resta che Fifa e Uefa approvino. Ovviamente i tifosi hanno cominciato a protestare, ma anche il Real Madrid si è opposto alla decisione  per preservare integrità e parità della competizione.

Villarreal-Barcellona a Miami, LaLiga approva ma il Real Madrid si oppone

Il Real Madrid ha pubblicato un duro comunicato in merito all’intenzione della Liga di disputare a Miami la partita Villarreal-Barça, in programma il prossimo 20 dicembre:

“Il Madrid vuole manifestare ai suoi soci, simpatizzanti e agli appassionati di calcio in generale il suo più fermo rifiuto alla proposta di giocare fuori dalla Spagna l’incontro valido per la 17ª giornata del Campionato Nazionale di Liga di Prima Divisione tra Villarreal C.f. e F.c. Barcelona.

La misura, promossa senza alcuna informazione o consultazione preventiva ai club partecipanti alla competizione, viola il principio essenziale della reciprocità territoriale che regola i campionati a doppio turno (una partita in casa e l’altra in trasferta), alterando l’equilibrio competitivo e concedendo un vantaggio sportivo indebito ai club richiedenti.

L’integrità della competizione richiede che tutte le partite si disputino alle stesse condizioni per tutte le squadre. Modificare unilateralmente questa regola rompe la parità tra i contendenti, compromette la legittimità dei risultati e crea un precedente inaccettabile che apre la porta a eccezioni basate su interessi estranei all’ambito sportivo, con chiari effetti negativi sull’integrità sportiva e rischi di alterazione della competizione. Se questa proposta venisse attuata, le conseguenze sarebbero di tale gravità da segnare un prima e un dopo nel mondo del calcio.

Qualsiasi modifica di questo tipo deve comunque contare sull’accordo espresso e unanime di tutte le squadre partecipanti alla competizione, oltre a rispettare rigorosamente le norme nazionali e internazionali che regolano l’organizzazione delle competizioni ufficiali.

A difesa di questo principio, il Real Madrid ha già intrapreso tre azioni concrete:

  1. Richiesta alla Fifa, in quanto garante delle regole internazionali del calcio, di non autorizzare lo svolgimento della partita senza il consenso preventivo di tutte le squadre partecipanti alla competizione.

  2. Richiesta alla Uefa, garante dell’integrità delle competizioni europee e della coerenza normativa con la Fifa, di sollecitare la Rfef a ritirare o respingere la richiesta, riaffermando il criterio stabilito nel 2018 che impedisce di disputare fuori dal territorio nazionale partite ufficiali di competizioni domestiche, salvo eccezioni eccezionali debitamente giustificate, che in questo caso non ricorrono.

  3. Richiesta al Consiglio Superiore dello Sport di non concedere l’autorizzazione amministrativa necessaria senza il consenso unanime.

Il Real Madrid ribadisce il proprio impegno nel rispetto delle regole nazionali e internazionali che garantiscono l’equità e il corretto svolgimento delle competizioni ufficiali e difenderà il loro rispetto davanti a tutte le autorità competenti.”

Marca ha analizzato  la situazione:

“LaLiga e la Rfef hanno approvato lo scorso lunedì 11 agosto che la partita Villarreal-Barcellona si disputi a Miami il prossimo 20 dicembre, presso l’Hard Rock Stadium. Una decisione che ha suscitato molte controversie tra le squadre della massima categoria del calcio spagnolo. Tra queste, il Real Madrid è stato il primo club a manifestare il proprio dissenso, come evidenziato in un comunicato.

In attesa del via libera ufficiale da parte di Fifa e Uefa, sia Villarreal che Barcellona si sono mostrati favorevoli alla proposta. Il massimo dirigente del Villarreal, ad esempio, ha considerato questa scelta una grande opportunità per il club e per LaLiga per far conoscere il prodotto e ampliare i mercati.”

Leggi anche: Villarreal-Barcellona a Miami, il presidente del Villarreal: “il club pagherà la trasferta a tutti i tifosi, senza limiti”

Conclude il ragionamento così: “Va inoltre ricordato che la Fifa ha recentemente approvato la possibilità di disputare una partita di qualsiasi campionato di lega al di fuori del territorio del paese in cui si svolge il campionato. Un elemento importante da considerare per la decisione finale, anche se il Real Madrid si oppone fermamente a questa ipotesi.”

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