Genoa, l’ex presidente Zangrillo non può fare l’abbonamento: Persona non gradita. «Presenterò denuncia»
Scrive il Corriere della Sera: "Zangrillo è incredulo: «Mi sono sentito umiliato, ho provato vergogna per il mio povero Genoa"

Db Cremona 05/08/2023 - amichevole / Cremonese-Genoa / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Alberto Zangrillo
Il presidente del Genoa Alberto Zangrillo non potrà fare l’abbonamento per la squadra rossoblù in quanto “persona non gradita”. Ha del grottesco la situazione emersa e raccontata dal Corriere della Sera in questo articolo a firma di Monica Scozzafava.
Genoa, negato l’abbonamento all’ex presidente Zangrillo: i dettagli
“Il professore Alberto Zangrillo, presidente del Genoa fino a dicembre 2024 e attuale consigliere del club, non può acquistare l’abbonamento per vedere le partite allo stadio perché «persona non gradita». La comunicazione che riceve è inequivocabile. La scenetta, surreale, si consuma nello store centrale del club rossoblù in via Porto Antico, dove Zangrillo, come un qualsiasi tifoso — nel suo caso molto appassionato — si reca per acquistare due tessere, una per sé e l’altra per la figlia. Conosce le persone che sono al desk vendita e quando si rivolge alla signorina addetta agli abbonamenti, nota subito un certo imbarazzo. Arriva così il responsabile dello store, è lui ad informarlo del divieto ad personam”.
“Zangrillo è incredulo: «Mi sono sentito umiliato, ho provato vergogna per il mio povero Genoa. Il signor Marco Trucco mi ha invitato a seguirlo in un locale antistante l’ingresso dello store e, una volta da soli, mi dice: “Mi è stato comunicato dal club che lei è persona non gradita». Da chi? La domanda è quasi ovvia, la risposta meno: «Dai vertici della società». Zangrillo, persona di mondo, lascia lo store per non creare ulteriore disagio allo stesso dipendente”.
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“La vicenda da amara diventa addirittura grottesca: a Zangrillo arrivano telefonate di giornalisti locali che chiedono chiarimenti. «Ma da chi l’avete saputo, ho chiesto. La risposta è stata sorprendente. ”Dal capo ufficio stampa del Genoa”. Difficile aggiungere altro, decido di presentare denuncia». Il professore raggiunge gli uffici del nucleo polizia Economica e Finanziaria e formalizza il suo esposto. Due domande a Zangrillo: ha un’idea del perché è persona non gradita? «Va chiesto al proprietario del Genoa, Dan Suku». Resterà senza abbonamento? «Sono costretto, evidentemente». Ci pensa un po’ e aggiunge: «Chissà che un giorno non compri io il Genoa», un sorriso per stemperare l’amarezza”.