Courtois difende Donnarumma: «Giusto che sia uscito. Quando un attaccante va a contrasto, non si preoccupa se ci colpisce»
A differenza di Neuer, il portiere del Real ha difeso il suo collega del Psg: «È stata pura sfortuna. Musiala si è fatto male successivamente, incolpare il portiere è ingiusto».

Bayern Munich's German midfielder #42 Jamal Musiala (L) and Paris Saint-Germain's Italian goalkeeper #01 Gianluigi Donnarumma (R) fight for the ball during the FIFA Club World Cup 2025 quarterfinal football match between France's Paris Saint-Germain and Germany's Bayern Munich at the Mercedes-Benz Stadium in Atlanta on July 5, 2025. (Photo by ROBERTO SCHMIDT / AFP)
In queste ultime ore Gigio Donnarumma è al centro di una polemica riguardante i quarti di finale del Mondiale per club contro il Bayern Monaco. Il portiere italiano, uscito per recuperare un pallone su Musiala, ha steso il trequartista tedesco, provocandogli la frattura del perone.
Se l’estremo difensore del Bayern, Manuel Neuer, si è schierato contro la scelta di Donnarumma, Courtois lo ha invece difeso.
Courtois: «Giusto che Donnarumma sia uscito»
Dopo la vittoria del Real Madrid sul Dortmund, il portiere belga ha dichiarato:
«Ho pensato subito che fosse una scena brutta da vedere. Ma dire che Donnarumma è colpevole mi sembra davvero esagerato. Noi portieri andiamo sul pallone, così come gli attaccanti vengono su di noi. È un duello come un altro. Quando un attaccante va a contrasto, non si preoccupa se finisce per colpire il nostro volto. È stata pura sfortuna. Mi pare che Donnarumma abbia preso il pallone, e Musiala si è fatto male nel movimento successivo. Incolpare il portiere è ingiusto. So che questo episodio lo colpirà anche emotivamente. È normale che, se una cosa del genere succede a un tuo compagno, tu reagisca con rabbia. Ma non credo che l’azione fosse davvero evitabile. Donnarumma doveva uscire».
Le dichiarazioni di Neuer: «Su Musiala non sarebbe dovuto entrare così»
«Donnarumma non sarebbe dovuto entrare in quel modo su Musiala. Ero disposto ad accettare che avrebbe potuto fargli male».
E ancora: «Era una situazione in cui non era necessario entrare in quel modo. Questo significa correre rischi. Era disposto ad accettare il rischio di infortunare l’avversario».
Neuer ha proseguito (le sua parole tratte da Bild):
«Sono andato da lui e gli ho detto: “Non vuoi andare a vedere il nostro giocatore?”. È una questione di rispetto, doveva andare lì e augurargli il meglio. E lui l’ha fatto. Il fair play è sempre una parte fondamentale. Io avrei reagito diversamente».