Abodi: «Gattuso come c.t. è una scelta più motivazionale che tecnica»

Al podcast Un Altro Pianeta: «Sulla posizione di Gravina dico che dipende dalla sua coscienza, da se si sentirà ancora a suo agio. È una cosa che non si chiede né si impara»

Abodi

Roma 16/12/2023 - Atreju: Festa Fratelli d’Italia / foto Image nella foto: Andrea Abodi

Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, è intervenuto nel corso di una nuova puntata di Un Altro Pianeta, il podcast condotto da Hoara Borselli e prodotto da Simple Communication. Il Ministro si è espresso sulla scelta di Gattuso come c.t. e su Gabriele Gravina e la sua posizione da capo della Federazione calcistica.

Abodi: «Gattuso c.t.? Scelta motivazionale»

Sulla posizione di Gravina e il momento del calcio italiano

«Credo che, al di là di quello che si richiede a qualcuno, visto che non ci sarà mai un obbligo, l’unica cosa che conterà sarà la coscienza. Il modo in cui ci si sentirà a disagio o a proprio agio: questa cosa né si chiede né si impara. Siamo in una fase in cui la partita è aperta. Dobbiamo recuperare stabilità, che consenta di non generare alibi. Siamo tutti responsabili e dobbiamo fare tutti il tifo affinché l’Italia vada ai Mondiali.»

Su Gattuso commissario tecnico della Nazionale

«L’ho vista come una scelta motivazionale, più che tecnica. La differenza la fanno l’anima, il cuore, la lucidità. Continuo a fare il tifo perché siamo ancora in gioco. È una salita complicata, che non dipende solo da noi. Non è tempo di processi.»

Sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi

«Nelle edizioni 2036 e 2040 ci sarà una possibilità per Roma di ospitare i Giochi. Sarebbe una sfida che varrebbe la pena cogliere.»

Sul confronto tra Olimpiadi ed Expo 2030

«Paradossale che a Roma Virginia Raggi abbia detto no alle Olimpiadi e poi sì alla candidatura per Expo 2030. Le Olimpiadi sono una meravigliosa occasione di sport e sviluppo sostenibile. Expo? Meno trasparente, con ben altri rischi al suo interno.»

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