Dagospia lancia Mourinho alla guida della Nazionale (ora stiamo con Gattuso favorito)
Zazzaroni dice che José ha riso all'idea. Ovviamente sarebbe un colpo a effetto in un panorama che definire deprimente è poco. Viva Mourinho tutta la vita

As Roma 04/06/2023 - campionato di calcio serie A / Roma-Spezia / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Jose' Mourinho
Dagospia lancia Mourinho alla guida della Nazionale (ora stiamo con Gattuso favorito)
Anche Dagospia, come noi, soffre nel vedere la Nazionale agonizzante. Tra Gattusi, Cannavaro, De Rossi (la i finale già c’è) che si rincorrono, ecco un’idea che porta una ventata di brio: José Mourinho allenatore della Nazionale italiana.
Scrive Dagospia:
Ma davvero l’Italia del calcio deve affondare con padre Pioli o con il cavallo di ritorno di Roberto Mancini che scappò dalla Nazionale un giorno di mezza estate per i petroldollari sauditi? Come dicono gli americani, “quando sei in difficoltà, rilancia più forte”. E allora perché non affidare gli azzurri a quell’istrione di José Mourinho, il più italiano di tutti (d’altronde se il Brasile chiama Ancelotti perché non possiamo rivolgerci a un portoghese?)
Non solo, aggiungiamo noi, l’Inghilterra ha in panchina il tedesco Tuchel. Sì qualcuno ha protestato ma poi è finita lì.
Mourinho si è messo a ridere (buon segno)
Di Mourinho ha parlato anche Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, a Un giorno da pecora:
Chi per il dopo Spalletti? “Mancini dubito, sarebbe molto complicato. Ci potrebbero essere De Rossi e Cannavaro oppure anche una scelta alla De Biasi. Mourinho? Magari, con José ho un rapporto solido, ci sentiamo tutti i giorni. Gli ho mandato lo screenshot del pezzo di Dagospia in cui si paventava questa ipotesi e lui mi ha risposto con un ‘ahahahah’…”
A raccontarlo, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Cosa vuol dire secondo lei quella risata con cui le ha risposto il portoghese? “Che questa cosa lo fa ridere, è in Turchia a prendere dieci milioni l’anno…”
Se è stato giusto esonerare Luciano Spalletti? “Il modo è stato sbagliato ma se valutiamo i risultati è stata una scelta corretta: in condizioni normali dovremmo essere più forti della Norvegia”. A parlare, ospite di Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora, è il giornalista e direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Che dire? Non c’è neanche da stare a discuterne tra Gattuso e Mourinho. Sarebbe un colpo a effetto in un panorama che definire deprimente è poco. Se Gattuso è il favorito per il calcio pragmatico (che poi non è vero), allora si vada dal maestro del calcio essenziale, cioè del calcio.