ilNapolista

Il casco indossato da Senna quando salvò Érik Comas, venduto per quasi 850 mila euro (Telegraph)

Era il casco indossato durante le qualifiche Spa-Francorchamps nel 1992. Comas: «Ayrton fermo la macchina per venire a salvarmi». L’asta ha superato il record stabilito dal casco di Leclerc

Il casco indossato da Senna quando salvò Érik Comas, venduto per quasi 850 mila euro (Telegraph)
Brazilian McLaren driver Ayrton Senna adjusts his protective headgear before the second qualifying practice session 25 September 1993 at the Estoril track, one day before the Portuguese Formula One Grand Prix. (Photo by Pascal PAVANI / AFP)

Il Telegraph ha dato notizia della vendita all’asta del casco indossato da Ayrton Senna quando salvò il pilota della Ligier Érik Comas a Spa-Francorchamps nel 1992 per la cifra record di 720.000 sterline (quasi 850 mila euro).

Senna morì tragicamente in un incidente due anni dopo, all’età di 34 anni. Il casco venduto è quello dipinto con i suoi caratteristici colori giallo, verde e blu scuro, al Gran Premio del Belgio del 1992, quando correva per la McLaren.

Il pilota brasiliano si fermò durante le qualifiche di quella gara per aiutare Érik Comas, ferito dopo un incidente. Ayrton fermò la sua macchina per tornare indietro, corse attraverso il fumo per spegnere il motore della vettura di Comas e tenere ferma la testa di Comas fino all’arrivo dei paramedici. Il francese era rimasto privo di sensi in seguito al violento incidente alla curva Blanchimont.

Leggi anche: Prost attacca la serie Netflix su Senna: «è una stronzata. Come al solito, c’è un bravo ragazzo e uno cattivo»

«Senna mi salvò la vita. La mia macchina sarebbe potuta esplodere»

Comas, che aveva ancora il piede sull’acceleratore quando arrivò Senna, in seguito attribuì al brasiliano il merito di avergli salvato la vita.

«Quell’incidente mi ha steso come un Ko nel pugilato. E nel frattempo la macchina è tornata al centro della pista, ma io ho continuato, inconsciamente, ad accelerare».

«Ero privo di sensi in macchina, che accelerava a mille. Ayrton arrivò e sentì subito il rumore assordante prodotto dal motore, che strillava a 7.000-8.000 giri al minuto o giù di lì. Ha fermato la macchina, si è lanciato fuori e, a suo rischio e pericolo, è venuto verso la mia e ha spento il motore. Anche con le bandiere gialle, il circuito era ancora molto pericoloso. Ha cercato l’interruttore e ha spento il motore impedendogli di bruciare o addirittura esplodere», ha continuato Comas.

«Dopo l’impatto sembra che ci siano state delle perdite di carburante, quindi il rischio era alto. In pochi secondi sarebbe potuto esplodere, sì, probabilmente, quindi Ayrton Senna mi ha salvato la vita, sì».

Il Telegraph segnala:

RM Sotheby’s, che ha gestito la vendita, ha affermato che l’offerta vincente di 720.000 sterline ha segnato un record mondiale per caschi indossati in gara messi all’asta, superando il precedente primato stabilito dal casco di Charles Leclerc del Gran Premio di Monaco del 2023, che era stato venduto per 262.700 sterline in un’asta di beneficenza a sostegno degli sforzi di soccorso per le vittime dell’alluvione nella regione italiana Emilia-Romagna“.

 

ilnapolista © riproduzione riservata