Alla Juventus pesa l’illusione svanita di Conte: l’amore non basta, servono garanzie e il Napoli è più avanti

Il Corriere della Sera: oggi Conte torna a Torino, la città che lo ha fatto vacillare. L'altro ieri è fallito l'ultimo blitz per il tecnico del Napoli

Juventus

Db Coverciano (Fi) 01/09/2014 - allenamento Nazionale Italiana gioco calcio / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Antonio Conte-Giorgio Chiellini

Alla Juventus pesa l’illusione svanita di Conte: l’amore non basta, servono garanzie e il Napoli è più avanti

Il Corriere della Sera nel pezzo di Monica Scozzafava e Massimiliano Nerozzi scrive della Juventus e del no incassato da Antonio Conte.

Oggi Conte torna a Torino, la città che lo ha fatto vacillare. Alla Juve, il primo amore, sono volati gli stracci per l’addio di Giuntoli, che sarà ufficializzato a breve, dopo meno di due anni al comando. E, soprattutto, fallito l’ultimo blitz per Conte, l’altro ieri, per la società s’è spalancato il dilemma del tecnico: Tudor farà il Mondiale per club, ma l’impressione è che, in vista del campionato, Madama tenterà per altri cavalieri, dopo un contatto con Gasperini, una settimana fa. Tra i tifosi, pesa l’illusione (svanita) di Antonio: l’amore da solo non basta, servono garanzie. E Napoli oggi è più avanti. Conte, again.

Juventus, è finito il tempo di Giuntoli. Senza Conte, o resta Tudor o arriva Gasperini (Sky Sport)

A Sky Sport, dopo aver annunciato che Conte stasera

Che succede ora alla Juventus? Ecco cosa dicono Gianluca Di Marzio e Luca Marchetti:

«La Juventus aveva individuato in Conte la guida più sicura. Se Conte, come ormai è chiaro, non torna alla Juventus, che succederà alla Juve? Oggi registriamo l’uscita di Cristiano Giuntoli con i suoi uomini, Pompilio e Stefanelli. Con l’arrivo di Comolli, Giuntoli ha capito. Anche l’ad Scanavino potrebbe cambiare ruolo, Giuntoli è giunto ai saluti, arriverà Comolli che nel calcio ha fatto di tutto, dallo scouting alla direzione sportiva. Non sappiamo se arriveranno Massara, Tognozzi. Una presenza così forte come Comolli escludeva Giuntoli che ha capito che la proprietà aveva preso un’altra strada».

Luca Marchetti:

«È John Elkann che ha in mano il dossier Juventus. È stata riconosciuta la responsabilità di Giuntoli e del suo staff, Non c’è stata ancora la comunicazione definitiva. La Juventus aveva puntato su una ricostruzione con Chiellini e Conte, ricostruzione evocativa di un periodo d’oro della Juventus. Due possibilità: permanenza di Tudor che ha conquistato la Champions e l’altra più una suggestione che potrebbe essere Gasperini. Che si è incontrato con la Roma. È vero che è stato proficuo l’incontro con la Roma ma ancora non è arrivata la firma». 

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