A Milano Gomorra in salsa ultras: ndrangheta, sparatorie e narcotraffico (Tuttosport)
Legami sempre più stretti con ambienti legati alla ’ndrangheta e allo spaccio internazionale. Non sono scontri fra tifosi, ma agguati in stile mafioso

Db Carnago (Varese) 10/07/2023 - raduno A.C. Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Milan
Federico Masini su Tuttosport si spinge a definire gli eventi criminosi avvenuti tra ultras a Milano come una Gomorra milanese. Il tentato omicidio di Luca Guerrini, luogotenente di Lucci, ultras del Milan, è un chiaro segnale che i giochi di potere all’interno del tifo organizzato non sono finiti. Ecco cosa si legge sul quotidiano:
“A Milano sta andando in scena, da mesi, anzi, da anni, una sorta di Gomorra in salsa ultrà. Al di là dei giochi di potere ed economici per la gestione delle curve, dei biglietti e dei parcheggi di San Siro, dei risvolti legati ai rapporti con i club – con Inter e Milan definiti comunque dalla Procura di Milano parte lesa -, quello che sta veramente emergendo dalle indagini è un legame sempre più stretto con ambienti malavitosi legati alla ’ndrangheta e allo spaccio internazionale di stupefacenti.
Non si parla più di semplici scontri fra tifosi, qui si contano i morti e gli agguati in stile mafioso come quello accaduto nella giornata di giovedì in pieno giorno nella zona nord-ovest di Milano e che ha visto coinvolto Luca Guerrini, 27enne tifoso milanista, legato all’ex capo della Curva Sud, Luca Lucci, arrestato insieme ad altri ultras il 30 settembre nell’ambito dell’inchiesta “Doppia Curva” della Procura di Milano“.
Sembra Medellin ma è Milano, sparatoria ultras Milan in pieno giorno
In una zona piuttosto trafficata della periferia nord di Milano c’è stato un agguato a colpi di pistola. Questo ha scosso il mondo del tifo organizzato rossonero e acceso i riflettori su una nuova escalation di tensioni interne alla Curva Sud del Milan. L’obiettivo era Luca Guerrini, 27 anni, volto emergente tra gli ultras, già noto alle forze dell’ordine per episodi legati alla tifoseria e co-gestore del negozio “Italian Ink”, uno dei barber shop riconducibili all’ex leader della curva Luca Lucci, arrestato nel settembre scorso nell’ambito dell’inchiesta Doppia Curva.
Attentato ad un uomo della Curva Sud del Milan con tre colpi di pistola (Repubblica)
L’attentato si è consumato giovedì 8 maggio, attorno alle 13:20, in via degli Imbriani, tra piazzale Nigra e viale Jenner. Secondo quanto riportato da Repubblica, Guerrini si trovava alla guida della sua Audi Q3 nera, su cui viaggiava anche un seggiolino per bambini. Mentre era fermo al semaforo, due uomini a bordo di uno scooter si sono avvicinati: il passeggero ha esploso tre colpi di pistola – probabilmente da un’arma modificata – mirando chiaramente al conducente.