L’inviato di Sky Angelo Mangiante conferma che Juric non sarà esonerato. Troppe partite ravvicinate per cambiare, dopo il Toro peseranno i risultati

Secondo quanto riporta Sky Sport, Ivan Juric rimane l’allenatore dalla Roma. Almeno fino a Torino ci sarà lui sulla panchina giallorossa. Oggi è a Trigoria, centro sportivo della Roma, a dirigere l’allenamento in vista della sfida infrasettimanale contro i Granate. Dalla società non arrivano smentite. Quindi si va avanti con Juric almeno fino al Torino.
Leggi anche: A Firenze scontro durissimo tra Juric e Mancini, si parla anche di scontro fisico (CorSport)
Tuttavia il rapporto tra squadra e allenatore, stando alle indiscrezioni diffuse dal Corriere dello Sport, è ormai incrinato. Il destino dell’allenatore sembra segnato.
Si va avanti con #Juric.
Non è previsto esonero post Fiorentina. Giovedì sarà in panchina contro il Toro. Poi dipenderà dai risultati. @SkySport— Angelo Mangiante (@angelomangiante) October 28, 2024
Juric verso l’esonero. Difficile il ritorno di De Rossi, i Friedkin pensano a uno fra Ranieri, Allegri o Mancini
La resa della Roma al Franchi, incondizionata. Una sconfitta per 5-1 che potrebbe decretare l’addio di Juric. E ancora un altro cambio in panchina. La soluzione più logica sarebbe il richiamo di De Rossi. Ma con i Friedkin nulla è mai scontato.
Sportmediaset scrive:
“Intanto il club riflette su Juric, che sembra avere le ore contate. Oltre alla soluzione De Rossi, che sembra la più semplice (è ancora a libro paga, sarebbe riaccolto a braccia aperte dallo spogliatoio ed è amato dai tifosi), i Friedkin potrebbero anche ragionare su scelte di rottura. La prima, se si decidesse per un traghettatore, porta a Claudio Ranieri, cuore giallorosso, che recentemente ha detto di non vedere l’ora di tornare ad allenare. Le altre due, abbastanza clamorose, rilancerebbero le ambizioni ad alti livelli: Massimiliano Allegri, che già in passato era stato cercato dai giallorossi, e addirittura Roberto Mancini, fresco di divorzio dall’Arabia Saudita che però ha una forte impronta biancoceleste avendo giocato e allenato la Lazio”.
Già Repubblica questa mattina ha anticipato nomi diversi rispetto al campione del mondo 2006:
“Ma tra Juric e la Roma è evidente. Il momento di decidere e andare oltre è arrivato per una dirigenza letteralmente allo sbando. Che sia il ritorno di De Rossi, che sia il grande sogno Allegri, la suggestione Mancini o se telefonando risponde Ballardini (che ieri sera era al Franchi), il momento è ora”.