La federazione austriaca ha comunicato che: “Danso sarà sottoposto ad approfonditi esami medici presso il suo club in Francia”

Danso, aveva ragione la Roma. Il difensore austriaco non è stato convocato in nazionale per la Nations League.
La federcalcio austriaca ha annunciato che il difensore dovrà svolgere ulteriori controlli medici presso il suo club, per cui non si unirà alla squadra.
La nota riportata da SportMediaset:
“Danso sarà sottoposto ad approfonditi esami medici presso il suo club in Francia“.
Danso era pronto a diventare un nuovo calciatore della Roma, ma non ha superato i test medici ed è tornato in Francia.
Danso: «I controlli medici della Roma mi lasciano molto perplesso, ho sempre superato tutti i controlli»
Danso: «Sono sconvolto dal mancato trasferimento alla Roma, ho sempre fatto controlli». Così l’ex obiettivo del Napoli di ritorno dalle visite mediche con la Roma. Le sue parole riportate Messaggero
“Sarebbe dovuto andare in panchina contro la Juventus e magari giocare. Invece, Kevin Danso è tornato in Francia con un umore pessimo per essere stato scartato dalla Roma a seguito delle visite mediche svolte al Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, la struttura scelta dalla Ceo Lina Souloukou per le attività sanitarie della prima squadra. Il difensore, attraverso uno sfogo social, ha attaccato i giallorossi pubblicando la sua versione dei fatti che differisce da quella della società“.
L’austriaco non ha mai avuto problemi fino alle visite mediche con la Roma. Ha quasi sempre giocato da titolare:
«Sono deluso e sconvolto dagli eventi degli ultimi giorni e dal mancato trasferimento alla Roma. Soprattutto, sono molto sorpreso dalla presunta ragione per cui il trasferimento è fallito. Sia i medici dell’Austria che il dipartimento medico del Lens mi hanno monitorato da vicino e mi hanno visitato regolarmente negli ultimi anni».
E ancora:
«Più di recente sono stato sottoposto a una valutazione approfondita all’inizio del ritiro a Lens e non sono mai state riscontrate irregolarità. Pertanto, le interpretazioni del controllo medico della Roma lasciano molto perplessi e non sono del tutto comprensibili per me e la mia squadra. Discuterò ora della mia situazione con i responsabili del Lens e dell’Austria e mi concentrerò su quello che mi aspetta».