6-3, 3-6, 6-3 il punteggio che permette a Musetti di andare in finale contro uno tra Paul e Korda: «È stato tra i match più duri di questa settimana»

Sabato fantastico per il tennis italiano. Insieme a Sinner, successo anche per Lorenzo Musetti che nel torneo del Queen’s batte in semifinale l’australiano Thompson, 40ª forza della classifica mondiale, e conquista così la finale. L’italiano si è imposto in tre set, vinti con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3. In finale Musetti se la vedrà contro il vincente della sfida tra gli statunitensi Paul e Korda. La sfida è in programma domani alle ore 15.
Musetti approccia benissimo il match, gioca un primo set di altissimo livello, strappa il servizio a Thompson ed esce bene anche dai momenti di difficoltà. Nel secondo set l’inerzia cambia: nonostante qualche problema alla schiena (necessario un medical time out e l’intervento in più occasioni del fisioterapista), Thompson sale di livello e con un gioco più aggressivo vince i primi cinque game del set. Musetti recupera un break, ma non basta per riaprire il parziale. Il terzo set è più equilibrato. L’italiano lo risolve con il break nell’ottavo game. Musetti affronterà domenica o Tommy Paul o Sebastian Korda, impegnati nella seconda semifinale.
Le parole di Lorenzo Musetti
Alla fine della semifinale, il tennista italiano ha rilasciato alcune dichiarazioni:
«Una finale per chi mi è stato accanto. È stato tra i match più duri di questa settimana – ha spiegato Musetti a fine match – Lui ha giocato a un livello eccezionale soprattutto nel secondo set, è stato molto duro ma ne sono uscito con ottimi colpi. L’ottavo game del terzo set mi ha dato fiducia per chiudere, quello è stato il momento chiave. Questa finale è per le persone che mi sono state vicine».