“Un altro modo per ridurre il divario con le big è non vendere i giocatori migliori e comprarne altri”

Gasperini aveva chiamato in causa la spregiudicata finanza dell’Inter persino mentre l’Atalanta dietro di lui festeggiava l’Europa League. E l’ha rifatto, anche senza citarla, dopo l’ultima – davvero l’ultima – partita del campionato, Atalanta-Fiorentina. Gli hanno chiesto come si colma il divario con le big: “Un modo è fare un miliardo di debiti facendo contratti incredibili, un altro è non vendere i giocatori migliori e comprarne altri. La terza opzione è guardare quello che sei con ambizione, con la lucidità di capire come va il mondo. Altrimenti sono solo parole che riempiono la bocca”.
Dopo la vittoria di coppa aveva detto, a caldo: “Mi da grande soddisfazione, quello che ha fatto l’Atalanta è un titolo straordinario senza aver tantissimi debiti. Vincerlo così ha un valore diverso, non credo che oggi sono più bravo di ieri e credo che il Bologna ha vinto, il Lecce ha vinto e l’Hellas ha vinto. Il concetto di vincere allarga tanta persone, ognuno è vincente nei propri limiti”.