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Kroos: «Volevo ritirarmi già un anno fa, ma da vincente. Ora voglio trionfare a Wembley»

Il centrocampista tedesco del Real Madrid: «Quando inizi a giocare a sei anni, il calcio è il centro della tua esistenza. Resterò a vivere in Spagna».

Kroos: «Volevo ritirarmi già un anno fa, ma da vincente. Ora voglio trionfare a Wembley»
Db Madrid 07/12/2021 - Champions League / Real Madrid-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Toni Kroos

Toni Kroos ha rilasciato un’intervista nel podcast che condivide con il fratello Felix. Il centrocampista tedesco ha annunciato ieri l’addio al calcio a fine stagione.

Kroos: «Volevo ritirarmi già un anno fa, ma da vincente. Ora voglio trionfare a Wembley»

Un momento di forte emozione poter dire addio al calcio:

«L’unica opzione per me era finire la mia carriera al Real Madrid. Ho spesso la pelle d’oca quando vivo qualcosa di emozionante, quando sono allo stadio o quando qualcuno mi dice qualcosa di bello. Penso che sia stata probabilmente la decisione più difficile della mia vita. Quando inizi a giocare a calcio all’età di sei anni e riesci ancora a giocare a 34 anni, è una decisione molto, molto seria, visto che il calcio è sempre stato al centro della tua vita. Ecco perché non è così facile. Da un lato sono molto felice e dall’altro triste».

La decisione nel 2023 di continuare:

«Ero già un po’ sul punto di ritirarmi un anno fa. Ci avevo anche pensato a lungo. Col senno di poi, devo dire che è stata la decisione giusta continuare per un altro anno, perché le cose sono andate davvero come mi aspettavo. Naturalmente, si vuole andare in pensione con successo. Anche prima della finale di Champions League, posso dire che è stata una stagione di successo. Ora sembra il momento perfetto per ritirarmi».

La reazione dei tifosi:

«Mi hanno detto che potevo continuare anche un altro anno. È vero, ma sto costruendo progetti non inerenti al calcio che voglio seguire. Non vedo l’ora di stare più tempo a casa».

Il Real Madrid ha lasciato la decisione delle tue mani:

«Ho preso questa decisione da solo. Voglio davvero godermi il calcio nelle prossime settimane».

L’arrivo a Madrid:

«Il modo in cui mi hanno accolto qui a braccia aperte è stato molto speciale. Ho avuto la sensazione di essere stato immediatamente accettato nella famiglia del Real. Questo mi ha dato subito una buona spinta, e nel corso degli anni è diventato un rapporto che è ancora oggi considerato importante. Ho sempre cercato di essere il più leale possibile. Quando penso a quanto è stato detto in questi dieci anni… Non c’è mai stato un briciolo di verità, per me c’era solo il Real Madrid. C’è gratitudine da entrambe le parti. Probabilmente resterò a vivere qui».

Gli obiettivi: 

«Voglio vincere a Wembley e giocare un buon Europeo con la Germania. Sono ancora un calciatore con grandi obiettivi».

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