Lo rivela calciomercato.com. Rinnovo fino al 2027 prima di Inter-Napoli, adesso il club potrebbe rescindere in caso di stangata del giudice sportivo
L’Inter e Acerbi si erano promessi amore almeno fino al 2027 firmando il rinnovo. È accaduto prima di Inter-Napoli. Prima, quindi, dell’insulto razzista a Juan Jesus. Al momento il club nerazzurro non ha annunciato nulla. Diverse voci, inoltre, riportano che il club sarebbe pronto a rescindere il contratto con il giocatore se dovesse essere accertata la sua colpevolezza. Il danno d’immagine che Acerbi ha recato al club è incalcolabile. Lo scrive Calciomercato.com
Acerbi rinnova, l’Inter per il momento non lo annuncia
“Tutto è accaduto prima di Inter Napoli, quando nessuno poteva immaginare quello che poi è accaduto qualche giorno più tardi. La notizia che nessuno ha finora portato alla luce è che l’Inter e Francesco Acerbi hanno nei giorni scorsi firmato il rinnovo con scadenza 2027, secondo le indiscrezioni raccolte si tratterebbe di un biennale con opzione sull’ultimo anno, il 2027 appunto, quando i nerazzurri potrebbero unilateralmente sciogliere il contratto“.
E ancora:
“La questione relativa alla rescissione invece, cammina su un binario indipendente, ma al momento è più una questione giornalistica che non trova troppi riscontri all’interno del club. C’è una voce che vorrebbe i nerazzurri pronti a interrompere il rapporto di lavoro con Acerbi nel caso di una stangata da parte del giudice sportivo, se le indagini condotte dalla procura federale dovessero dare ragione a Juan Jesus“.
In caso di razzismo, il club romperà con lui (Gazzetta)
Acerbi rischia l’Inter è il titolone in prima pagina della Gazzetta. Altro che troppa pubblicità come ha detto in maniera infelice Luciano Spalletti. In caso di razzismo, il club nerazzurro romperà con lui. Stamattina Acerbi sarà sentito dalla procura della Federcalcio.
Scrive la Gazzetta.
Francesco Acerbi e l’Inter sanno di mettere in gioco molto di più. Il futuro insieme, certo. E pure una macchia evitabile sulla carriera del giocatore e sul cammino del club, che tutti nel mondo Inter sperano ancora di riuscire a evitare.
Tutto dipenderà dall’entità e soprattutto dal tipo dell’eventuale squalifica alla quale potrebbe andare incontro Acerbi. A fronte di uno stop lungo – e dunque della natura discriminatoria confermata delle sue parole – l’Inter automaticamente multerebbe il difensore. Ma la sanzione economica non sarebbe il cuore del discorso. La frattura a quel punto non sarebbe più ricomponibile, ameno di clamorosi colpi di scena.