Gravina: «La richiesta di maggior autonomia per la Serie A è distrazione di massa»
«Non è centrale, il calcio deve trovare sostenibilità, darsi regole. Dobbiamo concentrarci sulle esigenze del calcio. Centrale non è la riforma dei campionati ma una riforma che ci faccia star bene insieme»
Db Reggio Emilia 09/04/2019 - amichevole/ Italia-Irlanda femminile / foto Daniele Buffa/Image Sport
nella foto: Gabriele Gravina
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha commentato all’Ansa la richiesta di maggiore autonomia della Serie A.
«Dobbiamo concentrarci sulle esigenze del calcio. Centrale non è la riforma dei campionati ma una riforma che ci faccia star bene insieme. Il calcio deve trovare sostenibilità, darsi regole»
«Quando si lanciano questi proclami, bisogna stare attenti. La Premier League ha 21 azioni, 20 dei club e la 21/a spetta alla federazione. Quindi non glielo auguro alla Serie A tale situazione, non ci sono i presupposti per un’attività del genere. Dobbiamo concentrarci su attività che facciano bene al calcio. Questa proposta è distrazione di massa»
«L'idea di anticipare le partite alle 20? Per le squadre significherebbe tanto, credo voglia dire molto anche per i giornalisti e secondo me anche per le tv che possono poi sfruttare il post partita per degli approfondimenti»
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