ilNapolista

Bundesliga, lo stato del calcio tedesco è preoccupante: cattiva gestione, zero idee ed è ricattabile

Lo scrive la Sueddeutsche dopo l’addio ai fondi per le proteste dei tifosi: mediocrità negli anni nascosta dal denaro che oggi non c’è più

Bundesliga, lo stato del calcio tedesco è preoccupante: cattiva gestione, zero idee ed è ricattabile
Tennis balls and chocolate coins are thrown on to the pitch by fans protesting against the DFL (German Football League) during the German first division Bundesliga football match between BVB Borussia Dortmund and SC Freiburg in Dortmund, western Germany on February 9, 2024. (Photo by Sascha Schuermann / AFP) / DFL REGULATIONS PROHIBIT ANY USE OF PHOTOGRAPHS AS IMAGE SEQUENCES AND/OR QUASI-VIDEO

La Süddeutsche commenta e analizza la situazione della Bundesliga e del calcio tedesco. Da pochi giorni infatti, la Bundesliga e la Federcalcio hanno preso atto che l’accordo per l’ingresso nei campionati tedeschi di fondi esteri è finito a gambe all’aria. A questo risultato hanno contribuito anche i tifosi con le loro proteste: lancio di cioccolatini dagli spalti, palline da tennis, invasioni e partite interrotte.

L’avversione dei tifosi verso i fondi esteri è stato così tanta che ha costretto il calcio tedesco a piegarsi alle loro volontà. Tanto male per la Germania del calcio, lo scrive il quotidiano tedesco che sottolinea come lo stato del calcio tedesco sia estremamente preoccupante.

La mediocrità del calcio tedesco negli anni era nascosta dal denaro che oggi non c’è più

Come scrive la Süddeutsche:

Migliaia di tifosi con sacchi pieni di oggetti da lanciare si sono agitati per settimane negli stadi per spingere verso l’abbandono dell’alleanza con nuovi investitori, poi i rappresentanti dei club riuniti nella Lega calcio tedesca (Dfl) hanno gettato la spugna. Questo è successo poche settimane dopo l’approvazione dell’accordo. Leadership debole, cattiva gestione, mancanza di idee – ora coronate dall’ammissione di essere sempre ricattabili; questo è lo stato del settore che è preoccupante. La mediocrità è stata facilmente nascosta nel corso degli anni, quando il denaro pioveva a dirotto“.

Una situazione che coinvolge più o meno tutti i campionati europei, compresa la Bundesliga. Si stima che dal 2025 gli introiti da diritti tv crolleranno a picco. Nella migliore delle ipotesi potrebbero stagnare ad un livello insufficiente. “E non si tratta di un calo dell’economia: il comportamento dei consumatori sta cambiando rapidamente in tutto il mondo; Il prodotto calcio deve essere reso a prova di futuro attraverso i social media e ancorato a livello internazionale. Questo processo di trasformazione richiede più soldi. È semplicemente stupido che i soldi provenienti da fonti tradizionali stiano diventando sempre meno“.

La Germania senza soldi si prepara ad ospitare l’Europeo del 2024

E con questo stato d’animo nel calcio tedesco, presto arriveranno gli Europei“. Insomma, la preoccupazione tra i club tedeschi cresce sempre di più. Eppure c’è un consenso generale tra Bundesliga, Serie A, Premier e gli altri campionati europei per alcune scelte sul calcio: “niente Superlega e partite aperte a tutti“. Ma in questo consenso generale, cresce anche “uno stato d’animo che induce al si salvi chi può“. Quindi il consenso potrebbe facilmente rompersi. “Ecco perché chi crede che le sfide del business sportivo globale possano ancora essere affrontate con palline da tennis e monete di cioccolato si dirige direttamente ai margini del calcio europeo“.

ilnapolista © riproduzione riservata