I club inglesi sono nel panico dopo i 10 punti di penalizzazione all’Everton e le accuse al Nottingham Forest. È un mercato insolitamente piatto

Il Chelsea (per ora) rinuncia a Osimhen: la Premier è in austerity, i club temono penalizzazioni (Guardian)
Il Guardian dedica un articolo al mercato di gennaio insolitamente calmo in Premier League. Il quotidiano informa che all’inizio anche lo scorso anno fu così ma adesso sembra che possa durare. L’austerity ha una motivazione. I club hanno paura di rimediare penalizzazioni come l’Everton per violazioni del fair play finanziario. O accuse come quelle mosse per lo stesso motivo al Nottingham Forest.
Anche i soliti sospetti sono rimasti tranquilli. Il Chelsea è stato finora un modello di moderazione e non c’è stata alcuna spesa frenetica da parte delle squadre in fondo alla classifica.
I club temono le multe da parte della Premier
L’opinione diffusa è che la cautela è dovuta al fatto che i club temono di violare il fair play finanziario e le regole di sostenibilità della Premier, regole che non consentono perdite superiori a 105 milioni di sterline in tre anni.
Secondo diverse fonti, la detrazione di 10 punti dell’Everton ha creato nervosismo intorno al mercato.
Il panico sta influenzando il comportamento dei club.
Il Chelsea vuole un attaccante ma il loro obiettivo da sogno, Victor Osimhen del Napoli, non è economico, e le preoccupazioni del Fir play finanziario inducono ad ascoltare le offerte per Conor Gallagher.
Anche i soldi sauditi per ora si sono fermati. Ci sono ma non si muovono, o comunque non sono destinati alla Premier ma a campionati più economici.
Scrive ancora il Guardian:
È improbabile che questo vuoto venga riempito dai club europei. È difficile per i club spagnoli, tedeschi e italiani permettersi stipendi da Premier League. Il Bayern Monaco ha acquistato Eric Dier dagli Spurs, ma il Borussia Dortmund è stato in grado solo di prendere in prestito Ian Maatsen del Chelsea e Jadon Sancho del Manchester United.
Il denaro non sta cambiando mani, è solo fermo.
L’intervista di Osimhen
In occasione del media day dal ritiro della Nigeria dopo il pareggio in Coppa d’Africa contro la Guinea Equatoriale, l’attaccante del Napoli Victor Osimhen ha parlato del suo rapporto con Aurelio De Laurentiis e del suo futuro. L’attaccante nigeriano ha ribadito la sua felicità nell’indossare ancora la maglia del Napoli. Ha anche parlato del rapporto con il presidente De Laurentiis.
«Ho un ottimo rapporto con De Laurentiis e per me è molto importante. Mi ha supportato sempre, anche fuori dal campo».
Il passato fatto da piccoli infortuni e da screzi social è alle spalle:
«Quanto è successo non ha niente a che fare con il mio rapporto con lui (De Laurentiis) e la sua famiglia, tra noi non ci sono mai stati problemi. Da quando sono arrivato al Napoli nel 2020 mi è sempre stato vicino e sinceramente il nostro rapporto è ottimo».