ilNapolista

La rissa social tra Becker e Kyrgios: «Non hai vinto niente, pensa a Onlyfans», «Parli tu che occultavi beni?»

L’australiano aveva detto che oggi “Djokovic lo mangerebbe vivo”. Poi ha aggiunto: “Io ho battuto Nadal Federer e Murray, se non sono credibile io…”

La rissa social tra Becker e Kyrgios: «Non hai vinto niente, pensa a Onlyfans», «Parli tu che occultavi beni?»
Boris Becker, German former tennis player and coach of Denmark's Holger Rune follows the game against Italy's Jannik Sinner during their first round-robin match at the ATP Finals tennis tournament in Turin on November 16, 2023. (Photo by Tiziana FABI / AFP)

A Boris Becker non è andata giù l’intervista di Kyrgios a The Athletic nella quale il tennista australiano dice che lui o Sampras oggi verrebbero “mangiati vivi da Djokovic”. L’ha presa maluccio. E gli ha risposto sui social: “Parla di uno sport che apparentemente odia… alla verifica dei fatti Nick non ha mai vinto un torneo importante da giocatore o allenatore, quindi da dove viene la sua credibilità? Cercando di confrontare le generazioni… Laver contro Federer, Borg contro Nadal, Sampras contro Djokovic?! Non menzionerò nemmeno McEnroe, Conners, Lendl, Agassi, Courier, Edberg, Wilander, Kuerten, Bruguera, Rafter, Hewitt e molti altri…parla per te”.

E figurarsi se Kyrgios perdeva l’occasione di rifarsi sotto. A stretto giro la risposta: ”Questo tizio parla di credibilità. Ho controllato, eri tu a occultare beni, no? Ho battuto Federer, Djokovic, Nadal e Murray. Se non sono credibile io, non lo è il 99% del tennis. Non ci vuole uno scienziato per capire che Novak ti avrebbe spazzato via nei tuoi anni migliori”.

E poi Kyrgios se la prende anche con Alexander Zverev, di cui Becker è stato mentore: ”Che mi dici di lui? Non ha mai vinto nemmeno un titolo di doppio negli Slam”, che invece Nick ha conquistato all’Australian Open del 2022 insieme a Kokkinakis.

Kyrgios “nutre un disprezzo speciale” per le persone che sostengono che le star delle epoche precedenti, anche i grandi di tutti i tempi come Pete Sampras, potrebbero sopravvivere al vertice del moderno gioco di potere iper-atletico: “Il gioco era così lento allora. Ho visto Boris Becker e non sto dicendo che non fossero bravi ai loro tempi, ma dire che sarebbero altrettanto bravi adesso, è assurdo. Un servizio forte allora andava da 197 a 200 km all’ora. Quelli come me servono a 220 con costanza, sugli angoli. È un gioco completamente diverso. Non sto dicendo che non avrebbero trovato la loro strada. Ma serve and volley, per farlo sempre adesso, devi servire 220, perché se servi a meno di 220, fratello… Djokovic ti mangia vivo. Lleyton Hewitt ha distrutto Sampras un anno agli US Open. Quello era il primo prototipo di qualcuno che poteva rispondere al servizio. Ha fatto sembrare Sampras una merda. E cosa farebbe Djokovic a uno come Sampras? Djokovic lo avrebbe distrutto. Se lo mangerebbe vivo”.

ilnapolista © riproduzione riservata