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Bezzecchi: «A Marquez ho detto quello che pensavo, il buonismo mi fa schifo»

Le parole del pilota italiano dopo i test prestagionali: «Non si può fingere di andare d’accordo con tutti, bisogna dire le cose come stanno»

Bezzecchi: «A Marquez ho detto quello che pensavo, il buonismo mi fa schifo»
Assen (Olanda) 25/06/2023 - gara Motogp / foto Ufficio Stampa Motogp/Image Sport nella foto: Marco Bezzecchi

Dopo lo scontro al gran premio di Valencia, Marco Bezzecchi è tornato sullla discussione che ha avuto con Marc Marquez responsabile della caduta dell’italiano durante la gara.

Bezzecchi smentisce le esagerazioni delle sue parole che sono circolate sul web, come scrive Mundo Deportivo:

«Non voglio parlarne e non voglio farlo perché ci siamo detti cose private. Ma ho letto che in giro mi sono state attribuite parole molto brutte, cose che non avrei mai detto»

Il pilota non si sarebbe comunque risparmiato di dirgli quello che pensava:

«Certo che gli ho detto quello che pensavo, tutti voi sapete come sono fatto. Gli ho detto ciò che pensavo e ciò che ho ritenuto giusto dire in quel momento. Lui ha fatto lo stesso con me . Ma in giro sono state riportate parole molto brutte che non direi nemmeno al mio peggior nemico»

«Non sono tipo che dice queste cattiverie, ma ho avuto il coraggio di andare a dirgli quello che pensavo. È quel che ho fatto perché è quello che faccio con tutti, dico quello che penso, non me ne frega niente».

«Io sinceramente sono fatto così, per me il buonismo è una merda. Secondo me non va bene fingere, bisogna dire le cose come stanno. Siamo tutti rivali, è ovvio che ci sarà sempre rivalità, non si può andare d’accordo con tutti, fingere di andare d’accordo con qualcuno è ancora peggio»

Repubblica aveva scritto questo della lite tra i due:

In Ducati è già un bell’ambientino: Bezzecchi dice di tutto a Marquez che replica: «quando capirà, si pentirà».

Repubblica scrive della lite ieri a Valencia tra Bezzecchi e Marquez e di quel che potrà accadere in Ducati con l’avvento del fu fuoriclasse spagnolo.

A proposito: sul palco è salito anche lui, il dg della Rossa, a ritirare il trofeo dei costruttori. Mai riconoscimento è stato più meritato. Dall’Igna, arrivato 10 anni fa nell’azienda emiliana, è il Leonardo dei motori: con lui, la Ducati ha stravinto in MotoGp, Superbike e altre categorie ancora. Se davvero resta fino alla pensione, preparatevi a mondiali monomarca o quasi. Ma a rendere emozionanti le gare ci penseranno i piloti stessi, a partire dal divisivo Cannibale catalano: «Cercheremo di gestire la situazione», promette l’ingegnere. Però Marco Bezzecchi, mandato gambe all’aria da Marc subito dopo il via, al termine del gp è andato nel motorhome dello spagnolo per dirgli di tutto. «Quando capirà, si pentirà delle parole pronunciate», ha tagliato corto Marquez, livido.

 

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