ilNapolista

Mazzarri: «Giochiamo per il pareggio? Preparerò i ragazzi per fare il massimo»

A Mediaset: ««Sono curioso di vedere dopo la buona prestazione di Bergamo, soprattutto nel primo tempo, cosa saremo capaci di fare contro il Real Madrid»

Mazzarri: «Giochiamo per il pareggio? Preparerò i ragazzi per fare il massimo»
Mg Bergamo 25/11/2023 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Walter Mazzarri

L’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset alla vigilia della sfida di Champions League contro il Real Madrid:

«Ancora non ho provato nulla di particolare a livello di emozioni perché ho grande esperienza. Per noi allenatori navigati le partite sono tutte uguali e pensiamo solo al campo e a dare nozioni ai giocatori per fare bene»

.Che partita si aspetta

«Sono curioso di vedere dopo la buona prestazione di Bergamo, soprattutto nel primo tempo, cosa saremo capaci di fare contro il Real Madrid. E’ una sfida affascinante dove bisogna fare bene altrimenti sono dolori.  Dopo 23 anni anni di carriera, certe partite le senti particolarmente perché ti piace andare a confrontarti contro le squadre top a livello mondiale. Vorrei vedere anche domani i progressi mostrati a Bergamo tenendo presente che affrontiamo il Real Madrid e se riusciamo a tornare quelli dell’anno scorso anche contro squadre di questo calibro»

Mazzarri su Osimhen.

«Osimhen di sicuro non ha 90 minuti e a Bergamo ha giocato 20-25 minuti. Ora vedremo se gli concederà qualche minuto in più purché non si faccia male perché è un calciatore fondamentale per noi. Vedremo se partirà dall’inizio oppure no».

Se mi accontento di un pareggio?

«Preparerò i miei ragazzi per fare il massimo e vedremo che succederà»

OSIMHEN FARA’ DI TUTTO PER GIOCARE DAL PRIMO MINUTO 

La sensazione del calciatore è importante, ma, come scrive il Corriere dello Sport, non determinante perché Osimhen vorrebbe sempre giocare

“Osi che, si sa, giocherebbe anche con una gamba sola e 40 di febbre: con l’Atalanta è entrato nel secondo tempo e per una mezzoretta ha martellato, seminato panico e firmato quell’assist acrobatico che solo lui, soltanto un uomo elastico come lui avrebbe potuto inventare. Tutto molto bene, altroché: decisivo in un clic, dopo più d’un mese a lottare contro un problema muscolare. Ma ieri Mazzarri ha spiegato che non è ancora al top, che poi ci sono Inter e Juve e che dovrà parlarci bene per capire non appena il sole, o comunque la luce del giorno illuminerà Madrid: le famose sensazioni di cui sopra. E una certezza: Osimhen tirerà fuori qualsiasi virtù in dotazione pur di cominciare dal primo minuto. E se alla fine a trionfare sarà la prudenza, cioè le sensazioni saranno negative per il pass dall’inizio, allora spazio a Simeone. Il Cholito nella Madrid di papà Cholo. Un nueve, un nove, comunque sia”. 

ilnapolista © riproduzione riservata