De Siervo: «Abbiamo un problema stadi. Speriamo di superare l’esame Uefa nel 2027, altrimenti perdiamo Euro2032»
Al Social Football Summit: «Supercoppa in Arabia? Critiche sbagliate. La Nfl e la Nba vogliono giocare in Europa, noi andiamo fuori dal ‘94»

Db Milano 27/10/2016 - presentazione progetto Doppia Difesa / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luigi De Siervo
L’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha rilasciato alcune dichiarazione durante il Social Football Summit a Roma. De siervo ha parlato anche del tema stadi e della scelta di giocare la Supercoppa Italiana all’estero:
«Abbiamo un problema fondamentale, gli stadi. Speriamo che supereremo l’esame degli stadi della Uefa nel 2027, altrimenti la candidatura con la Turchia per Euro 2032 cadrà. Abbiamo un’emergenza assoluta, abbiamo anche chiesto al governo di aiutare le società nel superare la parte burocratica».
Per l’amministratore delegato della Serie A, il calcio italiano è in crescita. Con gli stadi e le altre iniziative, come la trasformazione della Lega in una media company, l’Italia ora entra in una seconda fase:
«Siamo riusciti a trasformare la Lega Serie A, che organizzava un campionato ma non svolgeva nulla internamente, una vera e propria media company. Il primo traguardo quindi lo abbiamo raggiunto. Ora entriamo in una seconda fase, con l’obiettivo di intrattenere il più possibile i tifosi. Il calcio italiano sta crescendo, lo testimoniano i risultati europei raggiunti e speriamo, il prossimo anno, di avere 5 squadre in Champions».
Perché giocare la Supercoppa in Arabia? La risposta di De Siervo:
«È giusto fare la Supercoppa fuori i confini italiani. Le critiche sono sbagliate. Penso alla Nfl e alla Nba, che vogliono giocare in Europa. Noi andiamo fuori dal ‘94, abbiamo giocato anche in Libia. L’Arabia ha mostrato grande interesse per il calcio, è un interlocutore con cui dobbiamo continuare a parlare perché ospiterà il Mondiale per Club e il Mondiale del 2034».
Diritti audiovisivi venduti all’estero, le parole di De Siervo:
Anche l’ad Luigi De Siervo ha espresso un suo pensiero sui diritti tv assegnati:
«Pur in un contesto competitivo estremamente complesso anche per altre Leghe, siamo riusciti, grazie al grande lavoro della nuova struttura di vendita internazionale della Lega, a siglare i primi accordi di sulle dirette della Serie A all’estero. Siamo molto soddisfatti perché abbiamo ottenuto in questi territori un incremento rilevante di valore, ovvero superiore al 38% rispetto ai valori medi annui dello scorso triennio».