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Ancelotti: «Da parte mia nessuna “vendetta”, il Napoli è una squadra pericolosa»

In conferenza: «Mi aspetto una partita molto equilibrata. Rinnovo? Non parlo del mio futuro, la vita degli allenatori è breve».

Ancelotti: «Da parte mia nessuna “vendetta”, il Napoli è una squadra pericolosa»
Mg Parigi (Francia) 28/05/2022 - finale Champions League / Liverpool-Real Madrid / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti

Il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti in conferenza stampa in vista del match contro il Napoli di Champions League di domani.

Sull’emergenza infortuni:

«Parlare degli otto infortunati mi sembra una mancanza di rispetto nei confronti di chi giocherà domani. È importante pensare a ciò che abbiamo, questa rosa è molto buona».

Sul rinnovo di contratto Ancelotti ha commentato:

«Non parlo del mio futuro»

Sulla possibilità di restare al Real Madrid 15 anni come Simeone all’Atletico:

«Non lo so, il suo è un caso speciale come quelli di Wenger o Ferguson. La vita degli allenatori è più breve. Complimenti a Simeone per il suo rinnovo di contratto».

Sulla sfida contro il Napoli:

«Ci permette di finire la fase a gironi di Champions da primi, finora abbiamo fatto molto bene e vogliamo fare anche domani la miglior partita possibile».

Sul portiere che giocherà domani:

«Lunin non deve pensare che quella di domani sarà la sua ultima partita, continuerà a giocarsi il posto con Kepa una volta che quest’ultimo rientrerà dall’infortunio».

Se il Real Madrid è la squadra più importante della sua carriera:

«Non lo so, sento grande affetto verso tutte le mie ex squadre e non voglio mancare di rispetto a nessuno facendo una classifica. Ho qualcosa di speciale però col Milan, dove sono stato giocatore e allenatore, e col Real Madrid, perché è il club più grande del mondo».

Una “vendetta” contro il Napoli:

«Il Napoli è una squadra molto pericolosa, mi aspetto una partita molto equilibrata. Non ci sarà però alcuna vendetta da parte mia».

Su Jude Bellingham:

«È un professionista, molto serio e intelligente. Per questo è riuscito ad adattarsi molto bene e in così poco tempo al Real Madrid. È un grande calciatore e i grandi calciatori si inseriscono in fretta in qualsiasi Paese».

Sui giovani che saranno convocati:

«Questo è il momento di sfruttare la qualità della nostra cantera, ho grande fiducia. Mister Raul sta facendo un lavoro fantastico alla guida della nostra seconda squadra. Oggi devo dare la priorità a Brahim, Lucas [Vazquez] o Fran García, ma sono tranquillo perché i nostri canterani alle loro spalle sono affidabili».

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