Luis Enrique: «Giochiamo alle 13 e fuori casa, ci sono tutte le condizioni per non essere concentrati»
In conferenza alla vigilia di Brest-Psg: «Kang-In Lee oltre alle qualità individuali, non perde palloni ed è versatile»

Paris Saint-Germain's Spanish headcoach Luis Enrique looks on during the French L1 football match between Toulouse FC and Paris Saint-Germain (PSG) at The TFC Stadium in Toulouse, southwestern France, on August 19, 2023. Charly TRIBALLEAU / AFP
Domani il Psg di Luis Enrique sarà impegnato fuori casa contro il Brest. I parigini sono terzi con 18 punti e una partita in meno rispetto al Nizza che ha giocato ieri sera. Luis Enrique affronta il Brest dopo l’impegno in Champions contro il Milan, vittoria per 3-0 al Parco dei Principi.
Le parole del tecnico spagnolo riportate dall’Equipe. Contro il Brest una partita pericolosa dopo il Milan?
«Sono tutte partite trappola, ma qui forse soprattutto a causa del programma (gioca alle 13). Non abbiamo mai giocato in questa fascia oraria. Giochiamo fuori casa e ci sono tutte le condizioni per non essere concentrati, ma è quello che vogliamo evitare. E’ una squadra che difende bene e fa tanti cross. È complicato, soprattutto dopo una partita di Champions League. Dobbiamo stare attenti a questo».
E allora come evitare cali di concentrazione e motivare i giocatori:
«Questa è la difficoltà che abbiamo. È così per un allenatore che ha una squadra che conta tanti nazionali. I tre punti contro il Marsiglia o una squadra di punta sono gli stessi che contro una squadra di classifica inferiore. Cerco di gestire con la migliore composizione, i giocatori più preparati a giocare. Ho visto il campo, sarà come uno stadio inglese con le tribune vicine al campo. Il programma è insolito ma dobbiamo essere in grado di superarlo».
Luis Enrique Kang-In Lee:
«Nutriamo molta speranza in lui. Conosciamo perfettamente il suo livello. Oltre alle qualità individuali, non perde palloni. È un giocatore che ha qualità fisiche molto elevate e credo che possa portarci tante cose buone. Può giocare in diversi ruoli e per me è molto interessante. Dobbiamo sottolineare questa versatilità».
Psg diverso quando in campo c’è la punta Gonçalo Ramos:
«Quello che vedi da lui è ciò che gli chiediamo, abbiamo bisogno che ci fornisca supporto. Si muove molto bene. E’ vero che non siamo una squadra che crossa molto quindi forse, in questo senso, non abbiamo le migliori statistiche. Ma è un top player, che fa un lavoro spettacolare. Devo dire che con Kolo Muani e Ramos ho due giocatori di altissimo livello. Ma ci sono anche Asensio, Barcola o Kang-In Lee che possono giocare in questo ruolo. Ho un sacco di opzioni, è una meraviglia».