Il direttore Valter De Maggio: «A De Laurentiis non ha chiesto garanzie economiche, ma non vuole alcuna intromissione»

A Radio Kiss Kiss Napoli è intervento il direttore Valter De Maggio che ha fornito ultieriori informazioni sulla trattativa, che ormai sembra certa, tra Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte.
In questo momento il presidente del Napoli si trova nelle sede della FilmAuro. Nelle prossime ore dovrebbe esserci l’incontro con il tecnico salentino. A Radio Kiss Kiss Napoli, De Maggio ha chiesto quelle che dovrebbero essere le richieste di Conte:
«Conte non ha chiesto a De Laurentiis garanzie economiche, ma garanzie tecniche. Chiede pieni poteri a Castel Volturno, non vuole alcuna intromissione in questo senso. Per il resto, l’allenatore salentino sarebbe molto tentato dal venire a Napoli sia per la tifoseria, che gli trasmette una certa voglia, sia per la squadra, che ritiene fortissima. Intanto l’allenamento di oggi dovrebbe essere diretto da Rudi Garcia e ci vuole prudenza».
Anche Sky segue da vicino gli sviluppi a Napoli attraverso l’inviato Massimo Ugolini che negli studi di Sky ha dichiarato:
«Non è assolutamente semplice, uno spiraglio Conte lo ha lasciato aperto, ovvio che De Laurentiis è intenzionato a mettere sul tavolo tutta la sua capacità persuasiva per convincerlo. Il rapporto tra i due è anche buono, è sempre stato un allenatore che il club ha pressato. È l’unico profilo giusto individuato per la successione a Garcia che ha deluso, deludente anche l’ultima prestazione contro la Fiorentina.
Intanto Rudi Garcia atterra alle 12.30, condurrà oggi pomeriggio l’allenamento con i calciatori non andati in Nazionale. Fino a prova contraria è ancora lui l’allenatore del Napoli.
La situazione non è semplice da risolvere, è un deal (affare) complicato per via delle legittime pretese economiche di Conte, dei contratti molto complessi del Napoli. E poi Conte ha l’intenzione di portare avanti il suo anno sabbatico. Le parti si stanno parlando, nei prossimi giorni capiremo se l’affare potrà chiudersi, potrà sbloccarsi. Tutto è appeso a Conte e alla capacità persuasiva del presidente».