A Sky: «Noi siamo convinti di avere un buon gruppo, uno pensa sempre allo scorso anno ma sono due stagioni diverse»
L’attaccante del Napoli, Giovanni Simeone, ha parlato ai microfoni di Sky al termine della sfida contro l’Udinese vinta dagli azzurri
Finalmente gol
«Abbiamo fatto una grande partita, in campo è meglio far bene che altrove, il resto lasciamolo stare»
Su cosa abbiamo lavorato?
«Sul fatto di sapere di essere forti, sul lavoro di gruppo e sullo spirito per essere uniti, anche se non c’erano stati risultati positivi ultimamente. Noi siamo convinti di avere un buon gruppo, uno pensa sempre allo scorso anno ma sono due stagioni diverse e non serve pensare che sarà uguale una stagione all’altra. Ora pensiamo alla partita e penso che possiamo ripartire così»
Osimhen meno nervoso?
Simeone: «Ovviamente non è facile quando non si segna, il gol manca e rende nervosi: ora si chiarisce le idee e sarà tutto più facile»
Nello spogliatoio com’era?
«Victor ha una personalità forte, anche in campo ha momenti di aggressività che lo caratterizzano: è fatto così, bisogna capire com’è fatto, quando non è d’accordo su qualcosa bisogna stargli vicino e tranquillizzarlo. È un giocatore importante, speriamo che dopo questo gol sia più tranquillo».
COSA HA DETTO QUEST’ESTATE
«Qua ci sono giocatori forti, come è stato anche nella scorsa stagione. Questa squadra ha tantissime cose molto buone ma adesso arriva un campionato nuovo. E dobbiamo confermarci. Vogliamo difendere lo scudetto, un’identità che ci appartiene e questa maglia che è bellissima».
Simeone conclude parlando ancora di Garcia e delle idee importanti che il tecnico ha portato a Napoli e che la squadra vuole assecondare. L’attaccante argentino è contento di essere rimasto a Napoli, dice che era l’unica cosa che desiderava e parla della felicità quando ha saputo dal presidente De Laurentiis che sarebbe stato confermato.
«Io sono felice di essere rimasto qua, era l’unica cosa che chiedevo e quando il presidente mi ha inviato il messaggio sono stato travolto dalla gioia. Penso che abbiamo realizzato qualcosa di grandissimo, di enorme, però sta per iniziare un’altra avventura. Vogliamo ripeterci. Garcia ci chiede di essere aggressivi, ha idee belle ed importanti che ci piacciono e che vogliamo assecondare».