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Cissé, furia contro la Juve. Insulti razzisti al figlio da parte dei giocatori della Juventus U16

L’ex calciatore della Lazio ha scritto un violento post social per denunciare l’accaduto spiegando che «lo staff del Liverpool ha dovuto sospendere la partita»

Cissé, furia contro la Juve. Insulti razzisti al figlio da parte dei giocatori della Juventus U16
archivio Image Sport / Djibril Cisse / foto Imago/Image Sport

Brutto episodio di razzismo nel corso di una partita fra le formazioni Under 16 di Juventus e Liverpool. A denunciarlo è Djibril Cissé, ex attaccante della Lazio che ha pubblicato una velenosa storia Instagram. Suo figlio Prince Kobe gioca nella squadra giovanile dei “reds” ed è stato, suo malgrado, vittima di insulti di stampo razziale.

 

 

“Adesso è troppo. Durante la partita Juventus-Liverpool under 16 (in cui mio figlio Prince stava giocando) un ragazzo della Juventus ha chiamato negro uno del Liverpool. Lo staff del Liverpool ha dovuto sospendere la partita. Juventus ora cosa hai intenzione di fare? È una vergogna con ragazzi di 15 anni. Juventus meglio che agisci con forza e subito. Vergogna”.

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