Osimhen? Dinnanzi a 130 milioni, e 13 d’ingaggio, è difficile per il Napoli trattenerlo (Schira)
A “1 Football Club”. «Il Napoli sta preparando un’offerta di 6,5 milioni più uno di bonus. Potrebbe esserci una clausola. C'è moderata fiducia»

Napoli's Nigerian forward Victor Osimhen celebrates after opening the scoring during the Italian Serie A football match between Napoli and Sampdoria on June 4, 2023 at the Diego-Maradona stadium in Naples. (Photo by Tiziana FABI / AFP)
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Nicolò Schira, giornalista esperto di calciomercato. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.
“Il Napoli ha chiesto informazioni, non siamo ancora arrivati ad offerte concrete. La sensazione, però, è che il Napoli possa andare su profili internazionali. Si proverà ad alzare l’asticella con calciatori che possano vantare esperienza internazionale. De Laurentiis vorrà provare ad arrivare più in fondo possibile in Champions. D’altronde, Schuurs è abituato ad una difesa a tre, e sarebbe un fattore da considerare, anche se i calciatori forti la posizione la trovano da sé…”.
“Non solo. Anche Kilman è un profilo che piace, con il Napoli che ha fatto una proposta respinta dal Wolverhampton. Si tratta di difensori internazionali. Ciò detto, va fatto un ragionamento concreto. Ci sono difensori all’estero che, seppur di pari livello a quelli del mercato italiano, costano molto meno. Scalvini, difatti, viene valutato 50 milioni. È un buon difensore, che farà una buona carriera, ma dovrà crescere ed al momento non vale certo 50 milioni”.
“E’ un giocatore che il tecnico conosce bene, a Marsiglia l’ha lanciato lui. Il Sassuolo, però, è una bottega cara. L’esborso di 15 milioni per un’alternativa a Lobotka non sarebbe il massimo. Magari, cambiando la formula con l’inserimento di una contropartita, si potrebbe pensare ad evoluzioni concrete”.