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Marchegiani: «Garcia diverso da Spalletti, la sua Roma aveva un gioco più verticale del Napoli»

A Sky: «Osimhen e Kvaratskhelia possono essere un po’ paragonabili alle caratteristiche di Gervinho e Salha di quegli anni»

Marchegiani: «Garcia diverso da Spalletti, la sua Roma aveva un gioco più verticale del Napoli»
Lyon's French coach Rudi Garcia celebrates his team's win at the end of the UEFA Champions League quarter-final football match between Manchester City and Lyon at the Jose Alvalade stadium in Lisbon on August 15, 2020. (Photo by FRANCK FIFE / POOL / AFP)

Luca Marchegiani ha commentato a Sky Sport la scelta di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli. Marchegiani si è detto sorpreso dall’annuncio di De Laurentiis ed ha aggiunto di essere contento per la designazione, dal momento che Garcia in Italia ha fatto bene. Tra l’altro, ha aggiunto, la sua Roma aveva caratteristiche simili a quelle del Napoli di oggi. Marchegiani ha parlato anche delle due idee di calcio di Spalletti e Garcia, differenti tra loro, ma anche delle somiglianze che possono riscontrarsi tra Gervinho e Salha che Garcia aveva alla Roma, rispetto a Osimhen e Kvaratskhelia che oggi si ritrova al Napoli.

Di seguito le parole di Marchegiani:

«La scelta mi ha sorpreso, ma sono contento perché Garcia in Italia ha fatto bene. A Roma aveva una squadra che per certe caratteristiche ricorda il Napoli di adesso. Ha un’idea di calcio diversa da quella di Spalletti, ma non per questo non si può adattare ai giocatori che ha il Napoli. Alla Roma aveva un gioco più verticale rispetto a quello del Napoli, recuperava la palla più indietro e con le caratteristiche di quei giocatori, più campo avevano avanti e meglio era. Osimhen e Kvaratshelia possono essere un po’ paragonabili alle caratteristiche di Gervinho e Salah di quegli anni».

 

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