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Maldini, l’assenza al funerale di Berlusconi ha fatto discutere (Gazzetta)

C’erano quasi tutti gli storici del Milan, tranne Ancelotti, Gattuso, Gullit, Van Basten e Rijkard. Sacchi lo giustifica: «Non meritava quello che gli hanno fatto».  

Maldini, l’assenza al funerale di Berlusconi ha fatto discutere (Gazzetta)
Db Riad (Arabia Saudita) 18/01/2023 - Supercoppa Italiana / Milan-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Paolo Maldini

Al funerale di Silvio Berlusconi, ieri, c’erano tutti gli storici del Milan, dai dirigenti ai giocatori, tranne alcuni, tra i quali Paolo Maldini, esonerato dal club la scorsa settimana. Un’assenza che, scrive la Gazzetta dello Sport, ha fatto discutere. La rosea scrive:

“All’interno, lo aspettavano i suoi ragazzi. Adriano Galliani e Ariedo Braida erano presenti ma qui siamo su un’altra dimensione: Galliani, nonostante gli desse del lei, è sempre stato il braccio destro di Berlusconi, un confidente, un amico. Braida ha avuto la sua fiducia per decenni. Il Milan attuale era a pochi metri. Paolo Scaroni, attuale presidente, è stato legatissimo a Berlusconi e molti ieri lo hanno riconosciuto in tv, in prima o seconda fila con la famiglia. Giorgio Furlani, l’a.d., era in chiesa. Poi certo, gli allenatori e i giocatori di Berlusconi. Franco Baresi, Demetrio Albertini, Zvone Boban, Dejan Savicevic che per esserci ha guidato per 1.200 chilometri da Podgorica, Daniele Massaro, Giovanni e Filippo Galli, Pippo Inzaghi, Giovanni Stroppa. Un pezzo di storia con un’assenza che ha fatto discutere. Paolo Maldini era arrivato da poco a Miami quando Berlusconi ha lasciato questo mondo e molti, sui social, hanno fatto notare che tornare per un saluto sarebbe stato un segno di riconoscenza e di affetto. Assenti anche altri grandi milanisti, da Ancelotti a Gattuso, fino agli olandesi Gullit-Van Basten-Rijkaard. Ognuno avrà avuto i suoi motivi, ci mancherebbe, ma il grande Milan, così, sembrava proprio incompleto”.

C’erano Arrigo Sacchi e Fabio Capello, con il primo tra i più commossi. C’era anche Max Allegri. Sacchi ha giustificato l’assenza di Maldini.

«Berlusconi è stato un grande presidente e un grande uomo. Quando mi hanno preso, ho detto a lui e ai suoi: “O siete dei geni o siete dei pazzi”. Erano dei geni. Quando mi sono dimesso, ha continuato a pagarmi fino all’inizio del mio contratto con la Nazionale, senza che io lo chiedessi. L’assenza di Maldini? Per me Paolo è giustificato, non credo meritasse quello che gli hanno fatto la scorsa settimana».  

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