Gli argentini contro il Psg: «Messi non merita una sanzione, lui è il calcio»

«Quel ragazzo ha unito un paese. Siamo milioni e non siamo mai stati così uniti come quando ci ha portato il Mondiale», le testimonianze degli argentini a Le Parisien.

Mondiali Infantino

Argentina's forward #10 Lionel Messi is congratulated by FIFA President Gianni Infantino during the trophy ceremony after Argentina won the Qatar 2022 World Cup final football match between Argentina and France at Lusail Stadium in Lusail, north of Doha on December 18, 2022. (Photo by Kirill KUDRYAVTSEV / AFP)

Messi era arrivato a Parigi contro le aspettative di tutti, lasciando il Barcellona dopo una storia d’amore che ricordava il romanzo calcistico di un lontano passato. Le regole della Liga spagnola hanno costretto il club e il giocatore a separarsi, mentre il Parco dei Principi si preparava ad accogliere la leggenda. Era un nuovo capitolo che ora sta per arrivare alla fine. Nel mentre, a Buenos Aires, non riescono a digerire il trattamento rivolto all’idolo argentino.

«È ovvio che non meriti una sanzione, è logico. Messi rappresenta tutto il nostro paese», spiega a Le Parisien un ragazzo di nome Juan Manuel, mentre porta il figlio a giocare in un campetto indossando la maglia dell’argentino.

Dopotutto, nella parentesi francese di Lionel, l’obiettivo principale era quello di arrivare alla Champions. Il giocatore è riuscito ad realizzare il suo desiderio di vincere il mondiale, con l’argentina, ma la coppa dalle grandi orecchie resta un sogno degli anni in blu-grana.

«Quel ragazzo ha unito un paese. Siamo milioni e non siamo mai stati così uniti come quando ci ha portato il Mondiale. Messi è il calcio», dice Nicolas, un altro argentino di 44 anni.

Ma in tutto ciò, il desiderio di ogni argentino è poterlo vedere correre nei campi di calcio di casa sua. Scrive il giornale: Alcuni accarezzano il sogno di Leo che torna in Argentina, nella sua città natale, Rosario. Simbolico ma improbabile finanziariamente”.

È chiaro che il Psg non ha più interesse nei suoi campioni, perché ambisce a rivoluzionare la rosa. Oltre Messi, anche il brasiliano Neymar è in fase di rottura con la squadra di Parigi.

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