Cucchi: «Spalletti sbaglia ad essere pessimista: il Napoli può vincere un altro campionato»
A Radio Punto Nuovo: «La società ha un'intelaiatura tale che farà bene anche il prossimo tecnico, ma il risultato del Napoli è merito di Spalletti».

Db Napoli 07/05/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Fiorentina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
Il giornalista Riccardo Cucchi ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show. Cucchi ha parlato dell’addio di Luciano Spalletti al Napoli dopo le dichiarazioni di ieri del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis a Che tempo che fa, sulla Rai.
«Ho sperato sino all’ultimo che Spalletti rimanesse a Napoli, poi l’annuncio di De Laurentiis è stato chiaro e trasparente. Sono dispiaciuto, per quanto la società abbia un’intelaiatura tale che farà bene anche il prossimo tecnico, mi sarebbe piaciuto rivedere ancora Spalletti in sella. Il risultato ottenuto dal Napoli è soprattutto merito suo, ma evidentemente lui in primis si sarà detto pessimista di replicare tutto questo. Il suo pessimismo, però, è mal riposto: il Napoli può tranquillamente vincere un altro campionato del genere».
Cucchi ha parlato anche del futuro della panchina del Napoli:
«Il dopo-Spalletti? Un allenatore simile a lui, per gioco e idee. Luciano ha costruito un Napoli che ama giocare, quindi ha bisogno di un allenatore che non freni questa natura».
Cucchi sulla Lazio che si è qualificata per la Champions League del prossimo anno e delle altre squadre del campionato di Serie A:
«La Lazio in Champions? Mai avrei pensato potesse giungere alle spalle di un Napoli stratosferico. La Lazio è la vera sorpresa del campionato, con una gestione illuminata ma a volte incostante di Sarri. Inter e Milan? L’Inter è la squadra più forte dopo il Napoli, quindi la Champions era nelle sue corde. Al Milan vanno comunque fatti i complimenti. Sono sorpreso dall’esclusione della Roma, che però può ancora farcela in caso di vittoria dell’Europa League».
Cucchi ha parlato delle differenze tra Napoli e Inter:
«In Italia non è facile vincere giocando bene, ma il Napoli ci è riuscito. Inzaghi ha seguito una strada meno spettacolare, ma sa essere molto efficace. Poi il periodo non facile e i tanti infortuni hanno condizionato la stagione dell’Inter. Detto questo, l’Inter sta dimostrando un grande impatto nella fase finale e decisiva della stagione. E può essere un auspicio anche per la finale di Champions».
Infine, su un eventuale addio di Sarri alla Lazio:
«In primis spero che Sarri continui alla Lazio, dove ha trasformato questa squadra in un piccolo gioiellino. Nella terza stagione può fare benissimo, come visto a Napoli. Sostituire Sarri sarebbe difficilissimo».